lunedì 26 dicembre 2011

Semplici trucchi per somministrare un farmaco a un gatto (con disegni foto e video)

POST RECUPERATO DAL BLOG DI SPLINDER CHIUSO
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mercoledì, 10 giugno 2009
Semplici trucchi per somministrare un farmaco a un gatto (con disegni foto e video)



Semplici trucchi per somministrare un farmaco a un gatto






HUMOUR - per un metodo esilarante (e spesso vero) leggete in fondo a questo post...

ARGOMENTI DEL POST

COME SOMMINISTRARE MEDICINALI IN PASTA – COMPRESSE - MEDICINE LIQUIDE - MEDICAZIONI AGLI OCCHI - MEDICAZIONI ALLE ORECCHIE - INIEZIONI (insulina, sottocutanee, intramuscolo) - APPLICAZIONI TOPICHE (DISINFETTANTI, POMATE) - SUPPOSTE

E inoltre COME TAGLIARE LE UNGHIE A UN GATTO
COME CONSERVARE LE FECI PER LE ANALISI
COME MISURARE LA FEBBRE
COME PULIRE I DENTI
COME FARE IL BAGNO AL GATTO




http://gattivity.blogosfere.it/2006/05/video-curare-il.html
Video: curare il gatto



Ci sono situazioni in cui è necessario, rarissime evenienze ci auguriamo, somministrare una medicina al quadrupede felino, oppure sottoporlo ad altre prassi di valutazione dello stato di salute, come la misurazione della febbre. Si tratta di operazioni banali, se ad effettuarle è il veterinario...di vere imprese se invece siamo noi, esseri con due mani, ad affrontare il multiarti ungulato.
Il Cornell University College of Veterinary Medicine di Ithaca, New York, ha messo online alcuni video estremamente utili, sulle tecniche da adottare per curare i nostri amici.
Il primo video è come somministrare una pillola o una capsula al gatto, il secondo tratta delle medicine liquide, con il metodo per una o due persone. Poi un filmato su come smussare un po' le unghie al micio, non certo la crudelissima operazione di declawing, ma un intervento per tagliare un po' l'artiglio, simile a quello che effettuiamo su di noi, ed è diretto ai gatti che, vivendo in casa, non hanno luoghi per affilarsi e consumare le estremità cornee, che crescono a volte tanto da penetrare nel polpastrello e causare infezioni. La clip successiva si occupa di come riuscire in un'azione utile come la misurazione della temperatura corporea. La dignità del baffone sarà messa a dura prova. E ultima, la pulizia dei denti. La risorsa messa a disposizione dall'università americana è davvero
preziosa, didattica e semplice da seguire anche per chi non capisce bene l'inglese, le immagini sono chiare e le strutture di spiegazione ben organizzate.

paola segurini





Piccolo corso pratico di infermieristica per i nostri cani e gatti (formato .pdf)

http://www.origineonline.it/ita/riviste/vitincam/08Vc04/cani_gatti.pdf









MEDICINALI IN PASTA






consigli da un forum
http://forum.tuttogratis.it/gatti/4542/come-fate-a-dare-le-medicine-al-vostro-gatto/14606/

Di solito io prendo il gatto in braccio, lo blocco e qualcun altro gli spalma la medicina in bocca. Poi chiudi la bocca e rimani in posizione per un pò, se no sputa subito tutto


http://www.saperlo.it/guida/come-dare-una-medicina-al-gatto-95/


Se possibile, scegli la versione “in pasta” della medicina, ossia quella contenuta in un tubetto. Se la dose da somministrare è piccola, puoi spalmarla tutta sulla parte superiore della zampetta; altrimenti, dovrai ripetere l’operazione più volte, perchè la prima cosa che il gatto farà sarà scrollare la zampa, cercando di far cadere la pasta. Poi, leccherà il resto, per toglierlo, assumendo così il farmaco.



MEDICINALI IN CAPSULA

MEDICINALI IN CAPSULA




Per un gatto la capsula è troppo grande da deglutire e, a meno che non ci siano controindicazioni e la capsula debba essere data intera, conviene svuotarla e procedere a impastare la polvere con cibo o burro (vedi il metodo delle pastiglie) o scioglierla in acqua (vedi il metodo degli sciroppi e dei liquidi)







COMPRESSE




HUMOUR - per un metodo esilarante (e spesso vero) leggete in fondo a questo post...



http://www.inseparabile.com/somministrare_le_medicine.htm

Dopo che saremo andati dal veterinario e lui ci avrà prescritto un ciclo di cura per il nostro amico; dovremo noi somministrare alcuni medicinali.



I medicamenti molte volte possono essere forniti con il cibo. In questo caso la loro somministrazione non pone problemi. Quando però il veterinario ce lo sconsigli o il cane rifiuti il cibo perché non gradisce il sapore della medicina, occorre somministrarlo direttamente.



Pillole

Mentre capsule e confetti vengono deglutiti facilmente, le compresse, con superficie più ruvida, possono creare problemi è utile quindi ungerle con un poco di olio di vaselina o di olio alimentare, per renderle più scivolose. Chiedere comunque al veterinario se, nel caso specifico, non vi è qualche controindicazione.





metodo valido anche per gatto

Come somministrare:



— afferrare la compressa tra il pollice e il dito medio;



— con l’altra mano costringere l’animale ad aprire la bocca premendo, con il pollice da un lato e con l’indice e il medio dall’altro lato, le labbra superiori contro i denti subito dietro ai canini; appena si sarà formata una fessura, con il dito indice della mano che tiene la compressa abbassare la mandibola



— quando l’animale avrà spalancato la bocca, spingere la pillola o la compressa verso la



base della lingua;



— se serve, costringere l’animale a bere un poco d’acqua prima che possa sputare il medicamento.





http://arcadirita.blogspot.com/2008/11/blog-post.html
domenica 2 novembre 2008

Come somministrare i farmaci al gatto

Pillole e pastiglie


I gatti non amano ingerire pastiglie. Quando è necessario somministrargliele, questa può essere una tecnica molto valida:

- inginocchiatevi sul pavimento, il gatto fra le ginocchia e con la testa rivolta in avanti. Imprigionategli le zampe anteriori serrando le cosce, le caviglie incrociate in modo che non possa scappare all'indietro. Assicuratevi che non possa divincolarsi, in modo da non potervi graffiare. Appoggiategli il palmo di una mano sulla testa, con il pollice e l'indice ai due lati della bocca: premendo leggermente e rovesciandogli appena la testa all'indietro dovreste riuscire a fargli aprire la bocca. Altrimenti, abbassategli la mascella, appoggiando il medio dell'altra mano sugli incisivi inferiori. La pillola dovrebbe essere mantenuta fra l'indice e il pollice della stessa. Assicuratevi di avere una buona illuminazione, che vi permetta di vedere all'interno della bocca: dovrete posizionare la pillola sulla lingua, il più in fondo possibile. Permettetegli di richiudere la bocca, e mantenendogli sempre la testa un po' alzata, massaggiategli gentilmente la gola finchè non inghiotte, quindi lasciatelo scappare libero [non sottovalutate l'abilità dei gatti nel far finta di inghiottire, sono state ritrovate medicine nei luoghi più impensati, ndt]. Dal vostro veterinario potete reperire un "lanciapillole": è una specie di siringa che, una volta introdotta nella bocca del gatto, rende semplice posizionare la medicina in fondo alla lingua.

Un altro sistema consiste nell'acquistare delle capsule di gelatina, svuotarle del contenuto e riempirle con la pillola o le pillole da somministrare al gatto. Questo è molto comodo nel caso si debbano somministrare pillole molto piccole o più di una per volta. Molti negozi (specialmente di alimenti biologici) vendono capsule di gelatina vuote, di misura 00. Attenzione che la comune gelatina sia realmente l'unico ingrediente: questa si scioglierà senza nessun danno per il vostro gatto, mentre eventuali additivi potrebbero non essere molto adatti!

Potete anche ricorrere, in maniera meno traumatizzante, ad un piccolo inganno [chiedete SEMPRE al veterinario se il medicinale in questione può essere somministrato a stomaco pieno, ndt]. Cercate di introdurre la pillola in un'offerta di cibo che il vostro gatto gradisca: ad es, polpette di carne... Quindi offritegliela sulla punta di un dito: è possibile che nel mangiare il bocconcino ingerisca la medicina senza neanche accorgersene! Molti gatti, tuttavia, imparano presto a mangiare tutto tranne la pillola!

FONTE: http://www.inseparabile.com/gatti/La_salute_dei_gatti.htm#link_9


http://www.whiskas.it/gattiaz/benessere/02.asp

I consigli di Whiskas:
L'assunzione dei farmaci: prima o dopo i pasti?
Un po' d'astuzia con i suoi cibi preferiti…
Come procedere se il gatto si dimostra recalcitrante
Gatto furbo... ma tu più di lui!

http://forum.tuttogratis.it/gatti/4542/come-fate-a-dare-le-medicine-al-vostro-gatto/14606/
consigli dal forum :

Puoi fare la stessa cosa dei medicinali in pasta con le compresse: le polverizzi e poi metti la polvere ottenuta in un rotolino di burro che puoi così spalmare su zampa o bocca del gatto. Non devi darli un panetto di burro per volta al gatto, un po’ per le medicine è consentito. direi anche di avvolgerle nel prosciutto, ma i gatti sono furbi, mangiano il prosciutto e sputano la compressa.

Devi scegliere innanzitutto le medicine appetibili per gatti, ce ne sono parecchie in commercio. E in un negozio per animali ho visto che vendono dei copripastiglia appetibii: in pratica sono dei quadratini aromatizzati alla carne in cui puoi nascondere in mezzo le compresse. Un po’ come si fa con il wurstel di solito.

Ho provato a dare le medicine al mio gatto sia con il wurstel che col prosciutto, ma niente da fare. L'unico modo per fargliele prendere è cacciargliele in bocca a forza, dargli un po’ di acqua per farlo deglutire e tenergli la bocca chiusa perchè non sputi la medicina in giro.

Al mio gatto do la medicina con una polpettina di tritato.... o in mezzo al prosciutto..... ovviamente la devi schiacciare fino a polverizzarla!!! con l'antibiotico e altro funziona!!!



http://www.amicimiao.it/salute.htm#medicinali

Se dovete somministrare al gattino pillole o capsule, prendetelo in grembo e sollevategli la testa. Fate pressione delicatamente sugli angoli della bocca per aprirla, quindi ponete le medicine sulla lingua, spingendole il più indietro possibile. Tenendo chiusa la bocca del gatto massaggiatelo sulla gola con la mano libera costringendolo così ad inghiottire.



http://www.saperlo.it/guida/come-dare-una-medicina-al-gatto-95/

Se la medicina è in pillole, frantuma la dose fino a polverizzarla. Per farlo senza sprecarla, puoi chiuderla in un quadrato di carta da cucina, e quindi usare una bottiglia o un bicchiere pesante, usandone la base come pestello. Quindi, mischia con un po’ di burro la polvere che avrai ottenuto. A questo punto, puoi trattarla come se fosse in pasta.

In commercio esistono dei copripastiglia dall’odore molto invogliante, dentro i quali puoi nascondere la pillola. Alcuni gatti si lasciano ingannare, ma... attenzione, è più facile che siano loro ad ingannare noi, mangiando l’esterno e allontanando la medicina. Se ti sembra che il micio abbia mangiato tutto... cerca con attenzione intorno al posto dove gli lasci il cibo!

http://www.ativet.it/ATI/easypill/default.asp Come fargli ingoiare una pillola?
http://www.micimiao.it/prontosoccorso1.htm#pillola


Come somministrare pillole e pastiglie (formato .pdf)
http://www.fidomicio.provincia.ancona.it/Engine/RAServeFile.php/f//Come_somministrare_i_farmaci.pdf





http://www.ativet.it/ATI/easypill/default.asp





EASYPILL
Bocconcini appetibilizzanti per il cane e il gatto

Il "SOMMINISTRA-FACILE
Il metodo più facile per somministrare le compresse




Easypill è un alimento complementare in bocconcini ad elevata appetibilità che risolve il problema della somministrazione di compresse anche ai soggetti più difficili.

Scarica il filmato
sull'utilizzo di EASYPILL

(2,39 MB)












MEDICINE LIQUIDE




http://www.inseparabile.com/somministrare_le_medicine.htm

Sciroppi e gocce

metodo valido anche per gatto

Nella maggior parte dei casi la soluzione più pratica è quella di utilizzare una siringa senza ago e ben lavata, riempita della dose necessaria.



Per somministrare dosi modeste di liquido:



— introdurre la punta della siringa tra i canini e i premolari posteriori tenendo la testa



dell’animale leggermente sollevata



— premere lo stantuffo. Appena il liquido esce dalla siringa l’animale comincia a deglutire. La somministrazione dovrà avvenire con rapidità ma lasciando al cane il tempo di deglutire, per evitare che una parte del farmaco raggiunga la trachea, inducendo la tosse.



Se la quantità di liquido è maggiore:



—utilizzare un bicchiere o il piccola bottiglia e versa: contenuto all’interno della guancia, utilizzando il labbro inferiore come imbuto



Se l’animale rifiuta di deglutire basta sollevargli la testa e divaricargli i denti per lasciar scorrere il farmaco verso la gola.





http://arcadirita.blogspot.com/2008/11/blog-post.html

Liquidi e sciroppi



Se non riuscite a farglieli leccare direttamente dal cucchiaino, per la somministrazione di liquidi potete utilizzare nuovamente una siringa piccola, priva di ago, con la quale iniettarli lentamente in bocca [i denti ferini non combaciano completamente, ed è molto facile far passare la siringa inserendola lateralmente, ndt]. Benchè sia infrequente che il gatto respiri con la bocca, e che il liquido possa andargli di traverso, è comunque opportuno dargli il tempo di deglutire prima di iniettarne altro.

I gatti vomitano con grande facilità e senza molta pena, specie se quello che hanno inghiottito non gli piace. Controllatelo per qualche tempo dopo la somministrazione: non è improbabile che rigetti la medicina appena girato l'angolo. Qualche croccantino dopo la somministrazione dovrebbe evitare questo tipo di problema.

FONTE: http://www.inseparabile.com/gatti/La_salute_dei_gatti.htm#link_9


http://www.saperlo.it/guida/come-dare-una-medicina-al-gatto-95/

Se devi dare uno sciroppo, prendi una siringa e toglile l’ago. Prepara la dose di sciroppo versandola su un cucchiaino, quindi aspirala con la siringa. Prendi delicatamente ma in maniera decisa il gatto per la collottola, ed infila la siringa tra i denti, poi immetti il liquido nella bocca. Questa operazione va fatta con molta attenzione, perchè lo sciroppo potrebbe “andare di traverso”.

http://www.amicimiao.it/salute.htm#medicinali

Le medicine liquide possono essere somministrate con una siringa di plastica. Reclinate verso l'alto la testa del gatto, inserite la punta della siringa senz'ago nello spazio tra la guancia ed i suoi molari posteriori, ed iniettate il liquido nella bocca, lentamente ma con decisione.



http://www.micibelli.it/avereungatto/salute/malattie.aspx

Come far ingerire un liquido
Qualunque sia il liquido, si userà un contagocce largo e dai bordi smussati, e si farà bere il gatto senza cercare di aprirgli le mascelle. Il tubicino di vetro inserito nell'apertura delle labbra devo lasciare libero ogni movimento della mascella inferiore e permettere la chiusura della bocca. Senza quest'ultima precauzione, non è possibile deglutire. Quanta gente si ostina a far deglutire un liquido a un gatto tenendogli la bocca aperta! Provate voi stessi - senza chiudere le labbra - a mandar giù la vostra saliva: capirete.



Come somministrare liquidi e sciroppi (formato .pdf)
http://www.fidomicio.provincia.ancona.it/Engine/RAServeFile.php/f//Come_somministrare_i_farmaci.pdf

Tratto da Micimiao Manuale di Pronto Soccorso per gatti e cani
Come somministrargli uno sciroppo?
http://www.micimiao.it/prontosoccorso1.htm#sciroppo



MEDICAZIONI AGLI OCCHI




http://www.amicimiao.it/salute.htm#medicinali

Medicazioni agli occhi - Per somministrare medicine negli occhi, mantenete ben salda la testa del gatto, tenendo aperta la palpebra con il pollice e l'indice. Con l'altra mano, applicate delicatamente la pomata o le gocce nel centro dell'occhio, facendo attenzione a non toccarlo con il tubetto o con il contagocce.




MEDICAZIONI ALLE ORECCHIE




http://www.amicimiao.it/salute.htm#medicinali

Medicazione alle orecchie - Le medicazioni alle orecchie vanno eseguite tenendo fermo il gattino girandogli la testa su un lato. Dopo aver messo la medicina nell'orecchio, massaggiate dolcemente per facilitarne l'assorbimento nel canale dell'orecchio




INIEZIONI




http://www.canigatti.eu/scheda-annuncio/come-somministrare-un-farmaco-tramite-un-iniezione-sottocutanea-3573.aspx


COME SOMMINISTRARE UN FARMACO TRAMITE UN' INIEZIONE SOTTOCUTANEA

Fonte: http://mypage.bluewin.ch/dr_gabuzzi/prim_inter/iniez_sottocut.htm

Spesso i farmaci da somministrare per iniezione sono da ricostituire in quanto si presentano in parte in una fiala contenente un liquido (solvente) e parte in un' altra fiala o un flaconcino contenente una polvere. la prima cosa da fare e' ricostituire il farmaco.

Si prende una siringa monouso sterile;

si estrae dal suo blister;

si fa compiere all' ago, coperto dal suo copriago, un mezzo giro sul suo asse premendolo, nel contempo, contro il corpo della siringa;

si apre la fiala del solvente e lo si aspira nella siringa;

si apre la fiala che contiene la polvere o si toglie il tappo di protezione del flaconcino;

si scarica il contenuto della siringa nella fiala o nel flacone (in questo secondo caso l' ago deve perforare il tappino di gomma che lo chiude);

si agita il flaconcino o, per le fiale, si aspetta che la polvere sia ben sciolta;

si aspira il medicinale ricomposto nella siringa rispottando la quantita' stabilita dalla prescrizione del Medico Veterinario;

(quando si utilizzano farmaci in flaconi, spesso il prodotto non viene utilizzato tutto in una volta, quello che avanza se si puo' riutilizzare, deve allora essere lasciato nel flacone che preferibilmente viene posto in frigorifero - attenersi comunque ed in ogni caso alla prescrizione del Medico Veterinario);

si prepara un batuffolino di cotone imbevuto di un disinfettante;

ci si avvicina al paziente con calma, parlandogli e rassicurandolo con dolcezza.

si rivolge la siringa verso l'alto e si fanno uscire eventuali bolle ed alcune gocce di prodotto per assicurarsi che l'ago sia pervio, (libero).

le zone dove di regola si effettuano le iniezioni sono: per il cane le parti laterali del torace, per il gatto la collottola;

si solleva la cute nell' area idonea;

nella plica cutanea cosi generata si effettua una disinfezione con il batuffolo di cotone col disinfettante;

si infila l'ago parallelamente al torace;

si aspira leggermente con lo stantuffo per assicurarsi di non essere penetrati accidentalmente in un vaso sanguigno 8evenienza rarissima);

se penetra del sangue in siringa basta arretrare l' ago di alcuni millimetri e ripetere l' aspirazione;

se non penetra sangue nella siringa si inietta il farmaco;

si effettua un breve massaggio nella zona;

si premia e coccola un po' la/il giovanotta/o che e' stato cosi bravo.



http://www.gattadiabetica.it/it/diabete/siringhe_iniezioni.php

Le iniezioni di insulina di Carotina, gatta diabetica. Tutto quello che avresti voluto sapere sulle siringhe (e non hai mai osato chiedere).

Altre siringhe (per altre iniezioni).

Come fare l'iniezione sottocutanea per l’insulina (tecniche, trucchi, ecc.)





Tratto da Micimiao Manuale di Pronto Soccorso per gatti e cani

Come praticare un’iniezione sottocutanea?
http://www.micimiao.it/prontosoccorso1.htm#iniezione

Come praticare un’iniezione intramuscolare?
http://www.micimiao.it/prontosoccorso1.htm#iniezioneintr





APPLICAZIONI TOPICHE (DISINFETTANTI, POMATE)




http://arcadirita.blogspot.com/2008/11/blog-post.html

Applicazioni topiche




Se dovete pulire, medicare o applicare una medicina localmente, provate questo sistema, specialmente se il gatto è recalcitrante:

- non iniziate subito con la zona interessata. Distraete il gatto accarezzandolo dove gli piace [generalmente la testa, il collo e la zona dietro le orecchie, ndt], parlandogli dolcemente e a lungo. Avvicinatevi alla zona da trattare gradualmente, per permettergli di abituarsi alla sensazione. A seconda del temperamento e della medicazione, potrebbe volerci più o meno tempo. Raggiunta l'area da curare, mentre effettuate il trattamento se possibile distraetelo con i croccantini, e ditegli quanto è stato buono...

A meno che non si tratti di una medicazione urgente, meglio non forzare: per trattamenti da ripetersi nel tempo è molto meglio arrivare a far tollerare la cura senza costrizioni, associandola con esperienze piacevoli.

Se invece fosse necessario provvedere subito al trattamento, afferratelo per la collottola, con una certa fermezza, e spingete la testa verso il basso: il veterinario vi può mostrare la tecnica corretta. Per i casi limite, quando il gatto reagisca aggressivamente, è preferibile immobilizzarlo con un asciugamano avvolto strettamente, per impedirgli di graffiare.

FONTE: http://www.inseparabile.com/gatti/La_salute_dei_gatti.htm#link_9



http://www.micibelli.it/avereungatto/salute/malattie.aspx

Come fare pennellature di colluttorio alla gola

Per aprire la bocca di un gatto, un minimo di sicurezza e di dolcezza deve bastare. La mano sinistra prende con calma la testa da dietro, mentre il pollice e il medio stringono leggermente le guance per mantenere le mascelle semiaperte. L'indice della mano destra appoggia quindi con dolcezza sulla lingua per scoprire la gola.

Se la gola è normale, le tonsille non devono essere visibili e il velo pendulo non deve presentare le tipiche strisce di quelle arborescenze rosse che sono i piccoli vasi sanguigni congestionati. In caso di infiammazione, a scanso di rischi, si comincerà con pennellature (con un pennello; mai con un batuffolo di cotone) di un colluttorio antisettico, e si coprirà la gola con cotone o lana in attesa dell'opinione dello specialista.



Come disinfettare e applicare pomate localmente (formato .pdf)
http://www.fidomicio.provincia.ancona.it/Engine/RAServeFile.php/f//Come_somministrare_i_farmaci.pdf





SOMMINISTRARE UNA SUPPOSTA O CLISTERE






http://www.micibelli.it/avereungatto/salute/malattie.aspx

Come fare un clistere e mettere una supposta
Non vi sono molti modi di compiere l'operazione, soprattutto se si è soli: il gatto, arrotolato in una coperta e messo sulla tavola, viene mantenuto senza violenza sotto il braccio sinistro. La mano sinistra solleva la coda, mentre la destra agisce con la minima esitazione possibile. I gatti generalmente fanno un urlo acuto, poi sembrano rassegnarsi all'umiliazione e si lasciano fare. Quanto al clistere, sembra che l'istinto segreto preannunci loro la liberazione vicina, li convinca ad abbandonarsi. Le supposte, poi, in confronto alle difficoltà presentate dalla somministrazione per bocca di tante medicine sgradevoli, sono, per il gatto, il mezzo più rapido ed efficace di accettarle e, per il veterinario o il proprietario, il minimo di ribellione da temere.



Tratto da Micimiao Manuale di Pronto Soccorso per gatti e cani
Come somministrare una supposta?
http://www.micimiao.it/prontosoccorso1.htm#supposta






TAGLIARE LE UNGHIE A UN GATTO







http://www.gattiandco.com/come-effettuare-il-taglio-delle-unghie-al-gatto.htm

Per i gatti che vivono la loro vita unicamente tra le mura domestiche, è molto importante il taglio delle unghie. I mici con le unghie non tagliate spesso sfogano i loro istinti su mobili, divani, tende, tappeti e c’è la possibilità che ci graffino accidentalmente. Oltretutto, non avendo la possibilità di consumare le unghie, correrebbero il rischio di crescere troppo andando a premere sul cuscinetto richiedendo, a quel punto, l’intervento del veterinario.
Non tutti i gatti però accolgono di buon grado questa iniziativa. E’ molto importante abituare il micio fin da cucciolo a tale operazione perché, un gatto adulto a cui non è mai stato praticato il taglio delle unghie, sarà difficile da convincere. C’è chi preferisce affrontare questo momento mentre il micio riposa rilassato oppure è addormentato.
Per tagliare le unghie si possono usare un normale tronchesino che avete già in casa oppure acquistare, nei negozi per animali, quelli apposta per i gatti. E’ comunque preferibile utilizzare quest’ultimi in quanto il taglio risulterà più facile e veloce da eseguire e più netto evitando lo sfaldamento dell’unghia.
Prendete la zampa del micio e premete dolcemente sul polpastrello per fare fuoriuscire l’unghia. A questo punto osservatela attentamente. Noterete che l’unghia è attraversata da una parte rosa. Lì sono contenuti i vasi sanguigni e non dovete assolutamente recidere quella parte. Facendo ciò provochereste un acuto dolore nel gatto ed un abbondante sanguinamento. La parte che potete tagliare è quella bianca.
Fate così: Tenete il tagliaunghie in modo che la punta dell’unghia resti verticale tra le lame e tagliate unicamente la parte bianca ad uncino con un movimento secco e deciso.
Ricordiamo che, questa operazione, se eseguita correttamente, non provoca alcun dolore nel gatto!


(clicca sulle foto per ingrandirle)









http://baumiao.forumcommunity.net/?t=8288470

Farsi le unghie, per i gatti, ha un doppio significato: da una parte serve a marcare il territorio e dall'altra a mantenere in buone condizioni gli artigli. Per contenere i danni provocati a mobili, divani, tende e anche alle persone, è bene spuntare regolarmente le unghie al proprio gatto, perchè come quelle umane, crescono continuamente.
Per non avere dei problemi è meglio abituare il micio a questa pratica fin da piccolo, utilizzando dei taglia-unghie specifici, preferibilmente del tipo a ghigliottina reperibili in qualunque negozio per animali.

Il taglio :
Prima di procedere è bene tenere il gatto in grembo, in modo che non riesca a sgusciare via facilmente. Solo quanto siete sicuri della presa, impugnate il taglia-unghie con la mano e premete leggermente con l'altra i cuscinetti carnosi della zampa per esporre le unghie.
Esaminatele accuratamente, gli artigli sono bianchi per cui è piuttosto agevole, distinguere fra l'unghia vera e propria e la carne viva, di colore rosa, nella quale scorrono vasi sanguigni e terminazioni nervose.
E' necessario fare sempre molta attenzione e non tagliare mai sulla parte rosa.
Questo provocherebbe, a parte un dolore molto acuto, anche delle ferite che potrebbero causare un'infezione.
Nel dubbio, limitatevi a spuntare solamente la parte terminale.

Consigli
Nel tagliare le unghie, non dimenticatevi dello sperone, l'unico cuscinetto che non tocca terra, che si trova localizzato solo sulle zampe anteriori dove normalmente sono presenti cinque unghie.
Alcuni gatti sono polidàttili, e ne hanno fino a sette su ogni zampa.
Non è necessario tagliare anche le unghie sulle zampe posteriori, dato che queste non crescono così velocemente e non sono molto affilate. Eventualmente, questa operazione può essere fatta ogni tanto.

I tempi di crescita
Il taglio dovrebbe avere una cadenza settimanale, ma dato che al pari di quelle umane, alcune crescono più in fretta, è opportuno controllarle spesso: utilizzate per l'ispezione la stessa presa che usate per il taglio vero e proprio: aggiungerà altra pratica alla vostra abilità e diminuirà l'apprensione del gatto nei confronti di questa posizione.

Alternative al taglio delle unghie
Personalmente, non ho mai tagliato le unghie ai miei mici, nonostante vivano in appartamento ( più che altro per il terrore di fargli male ...)
Sin da piccoli ho messo a loro disposizione dei tronchi sia in casa che in terrazzo su cui potersele fare; su 5 gatti ha funzionato con 4 ...Pasticca infatti preferiva cmq farsele sempre solo nel morbido...tappeti, fondo delle sedie, coprirete


Tratto dal sito Micimiao
Come tagliare le unghie al gatto (con fotografie esplicative)
http://www.micimiao.it/unghie.htm#taglio







CONSERVARE LE FECI PER LE ANALISI






Tratto da Micimiao Manuale di Pronto Soccorso per gatti e cani
Come conservare le feci per le analisi?
http://www.micimiao.it/prontosoccorso1.htm#analisi




MISURARE LA FEBBRE




http://www.micibelli.it/avereungatto/salute/malattie.aspx

Come misurare la temperatura
La temperatura del gatto, come quella del cane, oscilla normalmente fra 38° e 38°5. Oltre 39° l'allarme è sempre serio: sappiate poi che al di sotto, verso 37°5, è più minaccioso ancora. Dove si misura? Non sotto l'ascella, né all'inguine; evidentemente non in bocca. Ungete con un pò di vaselina o di crema l'ano e mettete il termometro nel sedere.


Tratto da Micimiao Manuale di Pronto Soccorso per gatti e cani
Come misurargli la febbre?
http://www.micimiao.it/prontosoccorso1.htm#febbre




COME PULIRE I DENTI





Consigli tratti dal forum

http://www.gattiandco.com/forum/la-salute-del-gatto/788-pulizia-denti.html

Ciao, non so se a qualcuno possa interessare ma la mia dentista - amante di gatti e cani anche lei - mi ha dato un buon consiglio per pulire i denti ai mostri pelosi. Naturalmente sempre che se lo lascino fare. Diceva che basta prendere una garzina metterci un po' di bicarbonato e inumidirla e passargli i denti.

Nei negozi di articoli per animali vendono spazzolini e dentifricio apposito per lavare i denti dei cani e gatti. Lo spazzolino ha la "testa" uguale ai nostri spazzolini, mentre il manico è un cilindro dove infilare il dito.

Ancora meglio e più piacevole per il gatto, dargli qualcosa di duro da masticare (ci sono in commercio dei crocchi appositi) o snack che piacciono molto, li divertono e intanto puliscono i denti.



http://www.farminachannel.com/d_viewarticolo.php?articolo=1384

La pulizia dei denti è indispensabile alla loro salute. Da "cacciatore perfetto" qual è, il gatto è dotato di un'impeccabile dentatura formata da trenta denti: sei molari, otto premolari, dodici incisivi e quattro canini. Come abbiamo già osservato, i cuccioli di gatto sono educati dalla madre a uccidere prede vive, va detto: con un solo morso. E, come tutti i felini, il gatto non mangia soltanto la carne della preda, ma anche le ossa, i tendini e tutti il resto. Questo "letale" esercizio consente al gatto di mantenere la dentatura pulita e priva di accumuli di tartaro.

I gatti domestici, purtroppo, non fanno molto esercizio con la loro dentatura, perché spesso consumano solo cibi molto morbidi. Questo causa la formazione del tartaro che può portare (come in noi umani) all'infiammazione delle gengive, a delle infezioni, all'alitosi e, nei casi più gravi, alla caduta dei denti.

E' quindi necessario mantenere puliti i suoi denti. Come?

1. Spazzolandoli almeno una volta alla settimana con appositi spazzolini, ditali di gomma o spazzolini morbidi per bambini, su cui mettere un dentifricio specifico. Non il nostro, perchè in genere il gatti non lo gradiscono (nota: tra l'altro il dentifricio per umani è concepito per essere sputato, non ingerito. Il gatto, invece, non lo sputa, lo inghoia).

2.Per abituare il gatto a sottoporsi alla pulizia dei denti, occorre rendergliela familiare fin da piccolo. Si consiglia, all'inizio, di mettere sullo spazzolino qualcosa di saporito, per esempio del paté e di iniziare con sedute brevi. Se lui sta buono, lodatelo e premiatelo. Quando si sarà abituato, potrete continuare con sedute più lunghe, durante le quali spazzolerete tutta la dentatura.

3. Se il gatto proprio non ne vuole sapere, rivolgetevi al vostro veterinario.

4. Per la salute dei sui denti, è preferibile usare del mangime secco. In commercio esistono anche barrette e croccantini che evitano la formazione del tartaro.

Nota. Per vedere tutto quello che può servire alla pulizia dei suoi denti, nella rubrica "Accessori", lo SPECIALE PULIZIA DENTI (copiato qui sotto nel riquadro)



Speciale PULIZIA dei DENTI del CANE e del GATTO
Cosa serve a tenere puliti i loro denti? Pochissime cose, anche dei semplici ...snack! a cura di Adriana Silvestro

PER VEDERE LE FOTOGRAFIE CLICCATE QUI



Rimandiamo agli articoli "Come pulire i denti del gatto" e "Come pulire i denti del cane" per ogni informazione e consiglio utile su come assicurare una corretta igiene orale ai nostri pet, la cui dentatura è spesso coperta di placca e tartaro.

Qui solo una rassegna di ciò che offre il mercato per effettuare la pulizia.

SPAZZOLINI e SIMILI ...:

1. Spazzolini per cane e gatto, simili in tutto agli spazzolini pediatrici (si possono usare anche quelli). Devono essere morbidi e con le punte arrotondate.

2. Spazzolini a cappuccio: si mettono sul dito e si procede alla pulizia. Sono più comodi, a nostro parere, di quelli con il manico lungo.

3. Ditali di gomma abrasiva: Funzionano esattamente come gli spazzolini a cappuccio.

COSA METTERE SULLO SPAZZOLINO:

1. Del semplice bicarbonato. Basta fare una "pastetta" aggiungendovi un po' d'acqua. Funziona anche con noi umani.

2. Ma il bicarbonato ha due difetti: pizzica il palato e non ha un sapore molto gustoso. Probabilmente, Fido si sgranocchierà lo spazzolino e Fuffy scapperà a zampe levate... Allora si possono usare delle paste dentifrice apposite, per cane e per gatto. Alcune hanno degli aromi speciali (per esempio, alla carne...) che renderanno l'operazione certamente più gradita ai quattrozampe. Altre contengono degli speciali enzimi anti-placca. Sono le più consigliate.

SE LUI NON VUOLE SAPERNE DI "SPAZZOLINI e SIMILI"...:

1. Il mercato offre una grande quantità di barrette, biscottini, snack, fagottini... sia per cane sia per gatto che svolgono un'azione pulente sui denti.

2. In particolare per i cani nei negozi per animali si trovano degli speciali ossi (anche al fluoro) che, per il materiale e gli elementi aggiunti, rafforzano la muscolatura facciale e le gengive e, al contempo, eliminano la placca. Svolgono un'ottima azione pulente e, sicuramente, piaceranno moltissimo al vostro cane. Anche questi si trovano in svariati "modelli" e con diversi aromi.





http://gattivity.blogosfere.it/2006/05/video-curare-il.html

video su come pulire i denti: la pulizia dei denti


COME FARE IL BAGNO AL GATTO

http://www.waggingweb.com/firsvers/pages16/cat_cure.html
COME FARE IL BAGNO AL GATTO

http://www.waggingweb.com/firsvers/pages16/cat_cure.html



Lavare il gatto

Ci sono delle situazioni in cui e indispensabile fare il bagno al gatto.
Vediamo quali:
- il gatto che vive anche fuori casa puu sporcarsi troppo e non essere in grado di pulirsi da solo
- il gatto si e accidentalmente sporcato di vernice o sostanze chimiche che non deve deglutire quando si lecca
- il gatto necessita di un bagno medicato per l'eliminazione di aventuali parassiti
- il gatto deve essere presentato ad un concorso di bellezza
- nei periodi di muta serve a far rinnovare il pelo, ed eliminare in modo piu efficace i peli morti.


Il muso non va lavato, ma le singole parti del muso possono essere pulite dopo il bagno.


Attrezzature:
- un lavandino capiente (quello piu comodo e il lavatoio per i panni oppure il lavandino della cucina) dotato di rubinetto estraibile;
- shampoo specifico per il lavaggio del gatto;
- termoventilatore elettrico silenzioso;
- tanta pazienza.

Come operare:
1- inanzitutto e necessario che il gatto non presenti nodi del pelo, per cui prima di lavarlo va accuratamente spazzolato.
2- Spuntare le unghie.
3- Il lavandino deve avere il fondo poco scivoloso (può essere utile mettere un piccolo tappetino di gomma) affinche il gatto si senta a suo agio. L'acqua deve essere ben calda, la temperatuta deve essere prossima a quella corporea del gatto (38-39 gradi). Il rubinetto aperto non deve assolutamente fare troppo rumore per non spaventarlo, il muso non deve essere lavato, e pericoloso per la sua salute se entra acqua negli occhi e/o nelle orecchie. Va lavato con lo shampoo apposito e sciacuqato almeno due volte affinche non rimanga nessuna traccia del prodotto detergente.
4- Terminato il lavaggio vero e proprio bisogna pre-asciugare il gatto con almeno due asciugamani caldi. L'asciugatura definitiva va effettuata con un termoventilatore silenzioso che emetta aria calda. L'operazione di aciugatura e conclusa quando il gatto si presenta perfettamente asciutto. Il pelo del gatto e molto assorbente per cui capita spesso che a prima vista il pelo sembri asciutto, dopo alcuni minuti esso si dimostra ancora umido. 5- spazzolare il pelo con estrema delicatezza utilizzando una spazzola a denti larghi. Non insistere quando la spazzola si blocca in corrispondenza di un eventuale groviglio di peli per evitare di strapparli.

La pulizia degli occhi e delle orecchie

Il muso non va lavato, ma le singole parti del muso possono essere pulite dopo il bagno.

Occhi: con un dischetto di cotone imbevuto di camomilla fredda strofinare leggermente sugli occhi, sia sulla parte interna verso il naso che esterna. La camomilla ha proprietà decongestionanti, ma possono essere utilizzati i colliri specifici per la pulizia degli occhi del gatto. Gli occhi non devono presentare secrezioni, e pericoloso utilizzare le unghie o strumenti rigidi per la pulizia degli occhi.


Orecchie: le orecchie non devono mai essere bagnate, la pulizia col cotton-fioc può risultare diffcile e pericolosa se il gatto scuote la testa. Il metodo piu semplice per pulire le orecchie del gatto e quello di usare dei dischetti di cotone e strofinare con movimenti delicati e leggeri seguendo il verso di uscita del padiglione auricolare. Le orecchie non devono presentare cerume grigiastro-marrone.



HUMOUR tratto da

Come dare la pillola al vostro gatto:


1) Prendete il gatto e sistematelo in grembo tenendolo col braccio
sinistro come se fosse un neonato. Posizionate pollice e indice sui
rispettivi lati della bocca del gatto ed esercitate una pressione
delicata ma decisa finchè il gatto apre la bocca. Appena il gatto apre
la bocca, inserite la pillola in bocca. Consentite al gatto di chiudere
la bocca, tenetela chiusa e con la mano destra massaggiate la gola per
invogliare la deglutizione.

2) Cercate la pillola in terra, recuperate il gatto da dietro il divano
e ripetete il punto n. 1.

3) Recuperate il gatto dalla camera da letto e buttate la pillola ormai
molliccia.

4) Prendete una nuova pillola dalla confezione, sistemate il gatto in
grembo tenendo le zampe anteriori ben salde nella mano sinistra.
Forzate l’apertura delle fauci e spingete la pillola in bocca con il
dito indice della mano destra. Tenetegli la bocca chiusa e contate fino
a dieci.

5) Recuperate la pillola dalla boccia del pesce rosso e cercate il
gatto nel guardaroba. Chiamate qualcuno ad aiutarvi.

6) Inginocchiatevi a terra con il gatto ben incastrato tra le gambe,
tenete ben salde le zampe anteriori e posteriori. Ignorate il leggero
ringhiare del gatto. Dite al vostro aiutante di tenere ben salda la
testa con una mano mentre inserisce un abbassalingua di legno in bocca.
Inserite la pillola, togliete l’abbassalingua e sfregate vigorosamente
la gola del gatto.

7) Convincete il gatto scendere dalle tende. Annotate di farle
riparare. Scopate con attenzione i cocci di statuine e vasi rotti
cercando di trovare la pillola. Mettete da parte i cocci con la nota di
re-incollarli più tardi e, se non avete trovato la pillola, prendete
un’altra pillola dalla confezione.

8) Avvolgete il gatto in un lenzuolo e chiedete al vostro aiutante di
tenerlo fermo usando il proprio corpo in modo che si veda solo la testa
del gatto. Mettete la pillola in una cannuccia, forzate l’apertura
delle fauci del gatto aiutandovi con una matita e usando la cannuccia
come cerbottana posizionate la pillola in bocca al gatto.

9) Leggete il foglietto illustrativo del farmaco per controllare che
non sia dannoso per gli esseri umani. Bevete un succo di frutta per
mandare via il saporaccio. Medicate il braccio del vostro aiutante e
lavate il sangue dal tappeto usando acqua fredda e sapone.

10) Recuperate il gatto dal garage dei vicini. Prendete un’altra
pillola. Incastrate il gatto nell’anta dell’armadio in modo che si veda
solo la testa. Forzate l’apertura delle fauci con un cucchiaino.
Ficcategli la pillola in gola usando un elastico a mo’ di fionda.

11) Cercate un giravite nella vostra cassetta degli attrezzi e
rimettete a posto l’anta dell’armadio. Medicatevi la faccia e
controllate quando avete fatto l’ultima antitetanica. Buttate la
maglietta e indossatene una pulita e intatta.

12) Telefonate ai pompieri per recuperare il gatto dall’albero del
dirimpettaio. Chiedete scusa al vostro vicino di casa che rincasando ha
sbandato e ha fracassato la macchina contro il muro per evitare di
investire il vostro gatto impazzito che attraversava la strada di
corsa. Prendete l’utlima pillola dalla confezione.

13) Legate le zampe anteriori e le zampe posteriori del gatto con un
corda e legatelo al piede del tavolo. Cercate i guanti da lavoro e
indossateli. Inserite la pillola nella bocca del gatto facendola
seguire da un grosso pezzo di filetto di manzo. Tenete la testa del
gatto in posizione verticale e inserite 2 bicchieri di acqua in modo da
assicurarvi che abbia ingoiato la pillola.

14) Dite al vostro aiutante di portarvi al pronto soccorso, restate
seduti pazientemente mentre i dottori ricuciono le vostre dita alla
mano ed estraggono i frammenti di pillola dall’occhio destro. Sulla
strada per tornare a casa fermatevi al negozio di arredamento per
comprare un nuovo tavolo.

15) Telefonate alla Protezione Animali per vedere se possono prendersi
cura di un gatto mutante. Telefonate al più vicino negozio di animali
per vedere se ci sono in vendita dei criceti.

Come dare la pillola al vostro cane:

1) Avvolgete la pillola in un pezzo di carne.

2) Date il tutto al vostro amico che vi ringrazierà scodinzolando.





postato da: amicidigreta alle ore 14:30 | Link | commenti
categoria:consigli vari, consigli - gatto farmaci darli, come dare farmaci -gatto

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