venerdì 16 dicembre 2011

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venerdì, 30 novembre 2007
La Newsletter del micio Mirto - 29 novembre 2007


La Newsletter del micio Mirto
un micio malato di tumore

http://www.paesaggioitaliano.eu/mirto.htm

29 novembre 2007



nuovo video



http://www.webgif.com/ il diario di Mirto sul blog amicidigreta

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venerdì, 30 novembre 2007
Befanella Fata - Personalità confusa…


Befanella Fata
una gatta col pannolino

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Personalità confusa…







L’ho beccata! E’ lei!!!



Bricioline di cartone ovunque. Bordi di scatolette orlati a merletto. Lo stesso disegno smerlato stile ‘800 che ha assunto il bordo della tovaglia in tela cerata che copre il tavolo e il baule in camera mia…



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Per la tovaglia l’artista è indiscutibilmente la signora Pipina.



Coniglia battagliera cogli altri conigli ma dolcissima e giocherellona coi gatti. Pipina ha paura dei temporali, dei tuoni, ma per il resto non ha paura di nulla. Nemmeno dell’aspirapolvere. Nemmeno del ventilatore. Nemmeno del veterinario. Nemmeno del cane (che però non lascio avvicinare).





http://www.flickr.com/photos/14493880@N04/1845926025/



Pipina



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Sia Pipina che la sorella coniglia Titti (detta anche Tippy-coniglia-hippy per via del ciuffo e dei modi ribelli), anch’essa battagliera coi conigli e giocherellona coi gatti, vivono in casa, ciascuna in una grande gabbia, una contigua all’altra. Quella di Pipina si sviluppa in larghezza mentre quella di Titti in altezza, soppalcata artigianalmente a creare un secondo spazioso piano.



Pipina e Titti escono quando sono a casa io a turni alternati (altrimenti si azzuffano facendosi parecchio male) e in genere dopo due o tre giri della stanza, e magari una capatina in camera di Pichi, Duffy e Balì… si piazzano sul cuscino più comodo o sul baule o sul tetto della casina di Pipina e si dedicano al loro hobby preferito.



http://www.flickr.com/photos/14493880@N04/1845931815/

Tippy-Titti



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Per l'appunto Pipina si dedica a smerlare la tovaglia.



No, non mangia i pezzetti: li stacca e li sputa, lasciando il pavimento cosparso di coriandoli a forma di mezzaluna gialla con qualche fiorellino.



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E lei ha imparato! Ha osservato e ha copiato! Stessa smerlatura e stesse bricioline a mezzaluna…



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Tempo fa aveva provato ad imitare Titti, ma probabilmente non l’aveva trovato entusiasmante… Masticare coscienziosamente una cestina di vimini grezzo non dipinto né lucidato… un po’ va bene, ma poi… che noia…



Invece il passatempo di Pipina è decisamente più divertente… più creativo…



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E ieri l’ho beccata! E’ lei!!! Lei, che mi fa a bricioline mezzalunate tutte le scatole di cartone della persianina Camilla… Lei! La can-gatta-coniglia FATA!!!



Insomma! Ma come faccio a spiegarle che è una GATTA? E che i gatti non si comportano come i cani? E che i gatti non rosicchiano come i conigli?



Boh… questa mattina stava osservando bene la criceta sulla ruota… Non è che vorrà fare anche… la criceta???!!!







http://www.flickr.com/photos/14493880@N04/1970862968/



Befanella Fata







http://www.flickr.com/photos/14493880@N04/1970869436/


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giovedì, 29 novembre 2007
un coniglio dolce e affettuoso che doveva finire in forno


Una bella favola vera di cui ci parla un'amica conigliofila

un coniglio dolce e affettuoso che doveva finire in forno



Credo che le belle notizie vadano condivise con gli amici...

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Esistono allevamenti industriali come quello che vedete in questo filmato http://it.youtube.com/watch?v=7lFTc-Bwbtk



Ed esistono e allevamenti piccoli di contadini, la fine di questi animali è sempre uguale, vivono da schifo e muiono da schifo.





Meglio 1 giorno di liberta’ che una vita in allevamento.







Questo è un coniglio di un allevamento di contadino, solo per essere nato e cresciuto in una piccola gabbia ha avuto gravi malformazioni, ma nonostante ciò vive ora felice!



È un coniglio dolce e affettuoso che doveva finire in forno!

E invece ora anche se è disabile è felice e ha una famiglia che lo adora!!!












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martedì, 27 novembre 2007
La Newsletter del micio Mirto - 26 novembre 2007


La Newsletter del micio Mirto
un micio malato di tumore

http://www.paesaggioitaliano.eu/mirto.htm

26 novembre 2007


Mirto stava meglio in questi giorni, ma da ieri è peggiorato ed è abbattuto.
Oggi pomeriggio siamo stati in clinica a Sordio dove ha effettuato la Radiografia e le analisi del sangue.
Le analisi del sangue sono Pessime.
Mirto ha i valori del fegato molto elevati, è intossicato ed è anemico, ci sono poche piastrine e globuli rossi e moltissimi globuli bianchi.
Il sistema immunitario è molto compromesso e il midollo spinale non funziona correttamente.
Per rinforzare il sistema immunitario e riattivare le sue difese naturali, prenderà mezza pastiglia al giorno di Betamunal.
Farà sempre una flebo di fisiologica al giorno da 100 ml con l'aggiunta di una quarto di fiala di Glutatione (Tad 600) e alla sera prenderà sempre la pastiglia antitumorale.

Stiamo tentando il tutto per tutto.
Martedì prossimo ritorneremo in clinica e vedremo come vanno le analisi.



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martedì, 27 novembre 2007
Salima - Bellissime novità e un filmato del TG2 sull'agnellina disabile Salima


Salima "la salvata"
agnellina col pannolino

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Dal sito http://www.endlesslove.it/salima.htm

Bellissime novità e un filmato del TG2 sull'agnellina disabile Salima

02.11.07

Salima è una piccola Agnellina, salvata ( per modo di dire) al costo di 63 euro, da chi poi davanti ad una dura realtà (la disabiità) ce l ha mollata presso la nostra struttura lavandosene le mani come Ponzio Pilato.( Ringraziamo per questo Anna M. e ancora piu calorosamente Gabriella P.) La piccola agnellina che abbiamo battezzato Salima dall' arabo salvata ha circa 2 mesi ( i suoi ex proprietari non ci hanno neppure saputo dire quando è nata) è affetta da DISPLASIA CONGENITA DI TUTTI E QUATTRO GLI ARTI. Si tratta di una patologia gravissima che mai gli permetterà di condurre una vita completamente autonoma. Il triste verdetto a dieci giorni dal suo arrivo ci ha lasciati tutti alquanto scossi, ma per lei abbiamo deciso LA VITA ugualmente considerando il fatto che se la natura ha deciso di farla vivere e lei ha voglia di vivere, la natura sarà altrettanto generosa di trovare per lei una vita compensativa sempre nel rispetto della sua dignità animale. Salima è giunta presso la nostra struttura in condizioni pietose, una vita seppur breve adagiata sui suoi escrementi con una congiuntivite grave e numerosissime lesioni da decubito.









Arrivo di salima. Notare i suoi anteriori

Attualmente la piccola conduce una vita da neonato, vive in un giaciglio pulito , le sue piaghe sono state curate, la congiuntivite è in fase di guarigione e per lei dopo il parere di specialisti ortopedici e neurologi abbiamo deciso di farle costruire un carrellino per la deambulazione, perchè lei è un agnello e come tale la sua vita è nell'ovile con i suoi simili. Malgrado chi ce l' ha portata si sia defilata noi siamo certi che per Salima il futuro sarà roseo, circondata da tanto amore e soprattutto da gente che la protegge e la cura, perchè nessuno ha il diritto di discriminare un essere vivente.

Se anche tu vuoi aiutarci a far vivere SALIMA contattaci a mailto:info@endlesslove.it

Salima rappresenta tutto cio' che di bello potesse accadere e mai per niente al mondo ci separeremo da lei. Quello che pero' desideriamo è rendere consapevoli e responsabili chi l'ha portata via dalla cascina dove è nata ad un ANIMALISMO RESPONSABILE, fatto anche di testa e non solo di cuore. Un animale disabile è una responsabilità non indifferente, soprattutto in termini economici psicologici e fisici. Salima non è un gatto o un cane,ma una pecora che a vista d'occhio cresce e che presto raggiungerà per noi dimensioni enormi per poterla alzare pulire e spostare. Gli animali si recuperano con scienza e coscienza ovvero con razionalità e strapparla al suo triste destino non è sufficiente per sentirsi bene con se stessi, occorre anche garantirgli un futuro e mentire sulle sue condizioni fisiche è a parer mio la cosa piu deleteria di questo mondo. AVREMMO PRESO SALIMA ANCHE SE AVESSIMO SAPUTO CHE NON AVEVA LE ZAMPE, ma questa sarebbe stata una nostra scelta non imposta da chi adesso SI da' latitante. L'arrivo di Salima ha momentaneamente chiuso le porte della nostra struttura all'accoglienza di nuovi animali perchè non basta strappare una creatura alle porte del macello,ma occcorre mantenerla e garnirle cura e assistenza e oggi come oggi le cure e l'assistenza sono prioritarie per la piccola agnellina che tanto piccola oramai non è piu.





lLastra di Salima : a sinistra il femore non è collocato, ma libero nel bacino



Salima con i tutori



Salima migliora a vista d'occhio. Le sue zampe anteriori iniziano ad assumere una posizione fisiologica



http://www.tg2.rai.it/default.asp?id_n=1737&id_c=17

(clicca il link per il servizio Rai su Salima. Un grazie speciale al giornalista Emilio Nessi)

Per un contributo:

La struttura esiste e va avanti solo ed esclusivamente grazie ai nostri fondi personali. Trattandosi di animali i più con patologie le spese del mantenimento e della cura sono sempre elevate. Sono moltissime le modalità per darci una mano a sopravvivere a continuare a salvare sempre più animali e a curare quelli che già sono in struttura.

Aiuto concreto in forza lavoro. Gli animali da pulire accudire e alimentare sono oramai 100. Se puoi e vuoi dedicare qualche ora per loro credimi non te ne pentirai sanno ricompensarti di tantissimo Amore

Abbiamo bisogno di vermifughi e vaccini per cani gatti conigli pecore capre e cavalli. Antibiotici e tutta una serie di farmaci che quotidianamente utilizziamo

Aiuto in denaro con vaglia postale intestato a ENDLESS LOVE RANCH LA COLLINA DEGLI ANIMALI Regione Grassi 31 14051 Bubbio (AT)

oppure versamento su carta postpay intestata a ELISABETTA RIGOLDI- N. 4023 6004 4120 4213

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Ricordo inoltre che per Salima sono utili i pannolini per bimbi taglia (per ora) XL - se ne volete inviare contattate l'associazione per conoscere di preciso quale misura utilizzano: ho l'impressione che Salima stia crescendo in fretta...








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martedì, 27 novembre 2007
Befanella Fata - Pannolini & C (è tutta una questione di stile...)


Befanella Fata
una gatta col pannolino

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Pannolini & C
(è tutta una questione di stile...)



Dopo l'esperienza con Greta, micina paralizzata con pannolino, pensavo che pannolinare la micina disabile Fata sarebbe stato la stessa cosa. Mmmmh... dovevo ricredermi...

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Sto cominciando adesso a scoprire i trucchetti per pannolinare Fata: tutto diverso da Greta! quello che andava bene per Greta non va assolutamente per Fata. Non il buco per la coda del pannolino, non la chiusura, non il laccetto anti-scivolamento-pannolino, non le salviettine nè il detergente.



Nemmeno la scalettina per salire sul tappetino sopraelevato stile amaca nè le barriere architettoniche per non farla scendere dalla scala quando non sono a casa per tante ore (nella curva sarebbe troppo ripido per lei mettere una striscia su cui arrampicarsi e comunque sulla rete fitta non si arrampica, sulla moquette sì ma ci fa la pipì il cane e non so come fissarla ai gradini:insomma, Fata se scende rimane giù... e non mi piace che ci resti per più di una mezz'oretta quindi quando sono al lavoro la scala deve diventare off-limits!).



Fata si procura sbucciature dove mai è successo a Greta e mi tocca metterle fascette e calzoncini per evitare danni.



Insomma... tutto da rifare!

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E poi sto anche facendo le prove con la pappa.

Tutte le scatolette per gatti la mandano in diarrea.

Il tonno dipende. Quello per gatti del discount lo tollera, alcune marche famose no, altre marche famose le creano un disturbo solo minimo, una (ma non ricordo quale, ma mi sembra la almo per cani...) non le dà problemi (mentre la almo per gatti le irrita un pochetto l'intestino)...



E il formaggio? di solito crea problemi! Beh, Fata si mangia tranquillamente una fettaccia di provolone auricchio a dadini come antipasto in attesa che si raffreddi la sua carne...

E frigna perchè vuole lo yogurt (anzi la crema di yogurt muller ai frutti di bosco, quella che compro per la criceta superviziata).



E i crocchi... ruba quelli del cane e disdegna quelli per gatti...



Ecco il grande problema di Fata: "pappa-pappa-pappa... voglio la PAPPAAAAAAAAAAAAA"



http://www.flickr.com/photos/14493880@N04/1537180762/

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Facendo i conti Fata dovrebbe essere nata agli inizi di gennaio: discutendone colla mia veterinaria siamo arrivate alla conclusione che il giorno più probabile è il 6: è una vera befanella, questa micia!!!
;-)))

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Del resto dovevo aspettarmelo che fossero diverse, basta guardare le foto di Greta e Fata: anche nel riposo... tutto un altro stile...

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Miss Greta Dal Pannolino:



http://www.flickr.com/photos/14493880@N04/1474756878/

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Befanella Fata:



http://www.flickr.com/photos/14493880@N04/1537244056/







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martedì, 27 novembre 2007
Zita e Zeno: un grande amore tra una furettina sorda e il suo fidanzato


Una bella storia di furetti tratta da http://www.furettomania.it/pages/frames/frame.htm

Zita e Zeno: un grande amore tra una furettina sorda e il suo fidanzato



Nome: Zita e Zeno Sesso: femm. sterilizzata, maschio castrato Età: Colore: lei bianca occhi neri, lui mascherina
Adottato:
Ciao ragazzi, sono Zeno, un bellissimo furettone mascherina, talmente bello che l'anno scorso, ad ottobre, ho vinto il 1° premio della mia mia categoria al concorso nazionale di Lodi, ma ho alle spalle una bruttissima avventura.La mia prima padrona mi voleva bene, mi trattava con tanto amore e mi aveva anche dato una compagna, la piccola Zita, tutta bianca con gli occhietti neri. Io mi sono subito affezionato alla piccolina perché, oltretutto, ho scoperto che era completamente sorda ed aveva bisogno, oltre che di un compagno di giochi, di una vera e propria guida. Abbiamo vissuto così, felicemente, per quasi un anno e mezzo, ma la mia padrona faceva un lavoro molto particolare " l'archeologa" e si assentava troppo spesso da casa e un brutto giorno ho capito che, nonostante ci volesse tanto bene, doveva definitivamente separarsi da noi. Che tristezza!! Mi consolavo solo all'idea che l'Associazione aveva deciso di non separarci. Non è stata un'impresa facile trovare un padrone che ci adottasse in coppia, ma alla fine siamo stati accolti a casa di un ragazzo. Facendo il tragitto verso la nostra nuova dimora cercavo di tranquillizzare Zita:vedrai che ci ameranno tanto ed avremo bei giochi, tanto spazio per correre e tanto Furotone . E invece…. Siamo stati messi in una gabbia dalla quale non uscivamo quasi mai, le nostre unghie hanno cominciato ad allungarsi e ci facevano male, il nostro pelo diventava opaco e sporco ed anche la pappa non ci nutriva a sufficienza. Abbiamo cominciato a dimagrire e ad intristirci. Povera piccolina, soffrivo più per lei che per me ed allora, nel tentativo di proteggerla, usavo l'unico mezzo che avevo a disposizione per comunicare a quel ragazzo il nostro disagio; le rare volte che lo vedevo, gli mordevo la mano. Sembravamo proprio condannati ad un triste destino, ma fortunatamente, senza saperlo, c'era un angelo in carne ed ossa, di nome Monica che, venuta a conoscenza della nostra triste situazione, ha perentoriamente imposto al ragazzo di restituirci.Lei ci ha fatto una toeletta splendida, ci ha aperto una magnifica bustina di pappa buona e poi ha telefonato ad una persona di sua conoscenza, di nome Fabry, per dirle che eravamo arrivati, ma che eravamo proprio bruttarelli e denutriti e che ci sarebbe voluto del bello e del buono per rimetterci in forma. Io, all'inizio, non avevo molta voglia di conoscere questa nuova mamma, ormai non mi fidavo più di nessuno….. e se poi ci maltrattava un'altra volta ??? Ma quando è arrivata e ci ha preso in braccio, mi sono lasciato conquistare; ci stringeva con tanto affetto che ho subito capito che non dovevo più usare i dentini per difendermi. Sono passati quasi quattro mesi da quell'incontro ed ormai la fame e la sporcizia sono solo un brutto ricordo. Zita ha ripreso le sue curvette sinuose da sexi furettina ed io, mi vergogno un po' a dirlo, mi sono fatto crescere, nel girovita, le maniglie del benessere. Anche Pepe e Sissi, i miei fratellini adottivi, sono molto affettuosi. E così, ragazzi, vi ho raccontato la mia storia…… fortunatamente a lieto fine. Vi ringrazio di cuore di avermi ascoltato e…. mi raccomando…. donate ai vostri furetti tutto l'amore che potete, perché noi abbiamo un cuore grande grande e viviamo bene solo accanto a voi.



Ci sono dei furetti che hanno realmente bisogno del nostro aiuto e sono i furetti abbandonati. L'Associazione nell'ultimo anno si è occupata di trovare una sistemazione a decine e decine di furetti che sono stati abbandonati, questi animali devono essere accuditi con maggior cura di altri perché spesso sono adulti o vecchi, mordaci, oppure malati.

L'Associazione informa che i soci che vogliono dare la propria disponibilità per adottare un furetto o per offrirsi come affidatari temporanei possono telefonare ai numeri: 339/1158668 (Viviana) o 347/6974781 (Isadora). oppure scrivere a:

Ufficio.adozioni@furettomania.com

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Chi volesse inoltre fare donazioni per le cure ed il mantenimento dei furetti abbandonati può rivolgersi all' Ufficio Abbandoni e fare un versamento diretto a uno dei suoi membri, versare la somma direttamente alle manifestazioni, mediante assegno intestato a Associazione Italiana Furetti da spediare Via Pizzafuma, 1/B - 26836 Montanaso Lombardo (LO) o effettuare un bonifico intestato a:



Associazione Italiana Furetti



Credito Artigiano Ag. Vignate



C/C n. 2178



ABI 03512 CAB 34040



CIN B



CECK DIGIT 51

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http://www.furettomania.it/




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venerdì, 23 novembre 2007
La Newsletter del micio Mirto - 22 novembre 2007



La Newsletter del micio Mirto
un micio malato di tumore

http://www.paesaggioitaliano.eu/mirto.htm

23 novembre 2007




un nuovo filmato



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venerdì, 23 novembre 2007
Le avventure di Venerdi cagnolino a 2 ruote in attesa di adozione - 8 novembre 2007






Le avventure di Venerdi



cane dalle turboruote
(in attesa di adozione)

8 novembre 2007





Roma



Vi presento Venerdi, il nuovo "acquisto" del nostro canile... è un pilota nato…

(cliccate sulla foto qui sotto per vedere il filmato)






Sembra che Venerdi stia vivendo una situazione di euforia: corre, gioca tutto il giorno scorazzando in liberta insieme ai suoi nuovi amici, e non vediamo alcun segno di disagio, crediamo che la sua eventuale adozione dovrà essere a cinque stelle come quella di Diana... comunque Simona si sta occupando della sua adozione... (incredibile riesce ad andare sui terreni sconnessi e nei prati senza alcuna fatica… il carrello ha le ruote fatte apposta, tipo fuoristrada)..



Ciao ciao!!! From: Giuly e Fausto (e Diana)

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Guardate il filmato: http://video.google.it/videoplay?docid=8452584843572907324

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Venerdi è in attesa di una famiglia speciale
Per info: lambs.onlus@virgilio.it Simona 338 1645086






















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venerdì, 23 novembre 2007
Befanella Fata - Disavventure acquatiche


Befanella Fata
una gatta col pannolino





Disavventure acquatiche



Sono alle prese con un'"adolescente" micina pannolinata e... a volte la strozzerei!



Al di là di tutti i disastri che combina, ultimamente ha preso di mira la ciotola dell'acqua del cane trovando tutti i modi per rovesciarla o svuotarla, col risultato che il cane resta senz'acqua, l'acqua finisce sul pavimento, lei ci finisce dentro a mollo e avendo il pannolino oltre a bagnarsi tutta si inzuppa proprio e poi resta bagnata tutto il giorno. Un disastro!



Lunedi, dopo averle studiate tutte ho legato la ciotola alla gamba del tavolo. Lei non riusciva a svuotarla, ma è arrivato il suo fidanzatino gatto e con fare da maestro le ha fatto vedere come si fa: si scava velocemente nell'acqua facendone uscire il 90% in schizzi buttati all'indietro! Ovviamente Fata ha imparato subito!



A quel punto, esasperata, l'ho minacciata di strozzarla! E ho chiesto consiglio al cane: "cosa facciamo, Birillo? la strozzo???"



Inaspettatamente il cane ha sbattuto gli occhi, il suo modo per dirmi "sì"



"davvero, Birillo?la strozzo???"



"sì,, sì! decisamente sì!!!"



Ci ho riso un attimo, poi riguardando la situazione dei due gatti a mollo colla ciotola per l'ennesima volta vuota ho chiesto al cane "Birillo, ma come facciamo???"



Birillo ha equivocato, si è girato verso Fata, si è irrigidito sulle zampe e ha cominciato ad avvicinarsi a lei lentamente ringhiando... "come facciamo a strozzarla? ci penso io, mamma, non ti preoccupare..."



Per fortuna ho chiarito l'equivoco sul nascere e ho anche trovato il modo per risolvere la situazione: incastro la ciotola storica del cane tra la gamba del tavolo e una massiccia macchina per cucire dei primi del '900 e lascio una ciotola grossa da gatti piena d'acqua sopra ad un metro quadro di giornali dalla funzione assorbente.



Abbiamo fatto subito le prove: Birillo riesce a bere. Fata riesce a svuotare la ciotola del cane con molta più fatica e si adopera a svuotare l'altra (con minore soddisfazione e quindi minor accanimento) sopra allo spesso strato assorbente e quindi si inumidisce senza inzupparsi.



Per ora non la strozziamo...






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