martedì 29 novembre 2011

amici x disabili umani -asini archivio

giovedì, 30 giugno 2011
Save The Dogs
http://www.savethedogs.it/
28 giugno 2011

IT’S DONKEY TIME, 23 GIUGNO 2011: L’INIZIO DI UNA LUNGA AMICIZIA

E’ stata una grande emozione l’inaugurazione di It’s Donkey Time! al Centro Don Orione di Bucarest, giovedì scorso.
Abbiamo negli occhi tantissime immagini di una giornata trasformatasi in festa: numerosi ospiti, tanti giornalisti italiani e romeni, i nostri quattro asinelli e naturalmente gli anziani e i bimbi del Centro, veri protagonisti dell’evento. A loro è dedicato il primo programma di onoterapia della Romania, un progetto nato da STD grazie al finanziamento di Fondazione Paideia.

Non dimenticheremo mai la gioia dei bambini e il loro entusiasmo nel conoscere i loro nuovi amici a quattro zampe: bambini come Alex, che due mesi fa aveva perso la mamma e che ora ha ritrovato il sorriso. Oppure Anca, tre anni e mezzo, affetta da sindrome di Down, che ha passato i primi 12 mesi della sua vita nelle fogne di Bucarest. Guarda su facebook le immagini più belle scattate durante la giornata.
E che dire poi dei nostri amici con la coda? Nonostante il rumore, la confusione, si sono comportati benissimo. Per nulla disturbati dal frastuono e dagli scatti delle macchine fotografiche hanno dimostrato di apprezzare le attenzioni non solo dei piccoli, ma anche degli anziani ospiti del Centro. Claudio, Ioan, Sile e Boss, salvati dalla strada, dalle percosse e dall’abbandono hanno ora una nuova casa e nuovi amici con i quali condividere una vita fatta di rispetto e cura reciproca.
Save the Dogs desidera ringraziare per la presenza e per le parole di apprezzamento, l’Ambasciatore italiano in Romania Mario Cospito, la Presidente dell’Ente Nazionale Protezione Animali Carla Rocchi e i rappresentanti delle associazioni coinvolte nel progetto fra cui Elizabeth Svendsen Trust e Friends of Homeless Dogs.
Un ringraziamento particolare va a Don Graziano e Don Roberto che con la loro lungimiranza e assenza di pregiudizi ci hanno permesso di essere partecipi di un progetto che è la realizzazione di un sogno nel quale la vita, umana e animale, ha dignità e valore.
Guarda i servizi che le tv romene hanno dedicato alla giornata:
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lunedì, 27 giugno 2011
Save The Dogs
http://www.savethedogs.it/
16 giugno 2011

IT’S DONKEY TIME! GLI ASINELLI DI STD MIGLIORANO LA VITA DEI BAMBINI ORFANI DEL DON ORIONE DI BUCAREST

© Copyright SAVE THE DOGS
Lavorare in Romania significa trovarsi ogni giorno faccia a faccia con la sofferenza. La mission di Save the Dogs è la protezione degli animali ma è impossibile operare in un contesto di questo genere senza scontrarsi con la sofferenza umana, quella dei bambini e degli anziani in particolare.
E’ per questo che abbiamo deciso di accettare la proposta di due sacerdoti italiani straordinari, Don Graziano e Don Roberto del Centro Don Orione di Voluntari (Bucarest), che con grande lungimiranza hanno immaginato una collaborazione fra la nostra realtà e il proprio istituto.

Così è nato It’s Donkey Time!, il primo programma di onoterapia (terapia assistita con asini) attivato in Romania da un gruppo di associazioni no profit.
Il progetto, finanziato da Fondazione Paideia con la collaborazione del partner finlandese Friends of Homeless Dog e dell’Elizabeth Svendsen Trust, si propone di migliorare la qualità di vita dei bambini orfani del Don Orione, affetti da vari livelli di disabilità: dalla sindrome di down a forme di paraplegia/tetraplegia associate a gravi ritardi psichici. Destinatari della terapia sono anche i bambini autistici provenienti dagli orfanotrofi pubblici dei dintorni, che visitano settimanalmente il centro di Voluntari, nonché gli anziani dell’ospizio adiacente.


© Copyright SAVE THE DOGS
L’intento è quello di introdurre anche in Romania il concetto di pet-therapy, dimostrando che esiste un triste legame di tipo culturale all’origine dell’abbandono dei bambini e degli animali e che dall’incontro tra queste due realtà può nascere uno scambio carico di valori importanti, purtroppo estranei ad una parte della società romena.
Protagonisti di questa meravigliosa avventura saranno Ioan, Claudio, Boss e Sile, quattro asinelli tra i 6 e i 13 anni di età scelti fra i 58 ospitati nel rifugio di Cernavoda. Per loro è stata costruita grazie a Paideia una stalla di 100 metri quadrati all’interno della proprietà del Don Orione, circondata da un ampio spazio aperto (10.000 mq). Due di loro svolgono attività di interazione guidata con i bambini mentre gli altri due sono stati addestrati per essere cavalcati tramite appositi finimenti provenienti dall’Inghilterra e reperite dalla fondazione EST. E’ inoltre prevista la possibilità, in futuro, di agganciare le carrozzine ad un trailer per consentire ai piccoli ospiti su sedia a rotelle di essere portati a passeggio all’interno della proprietà della congregazione. Il mantenimento degli asinelli è a carico del partner finlandese, Friends of Homeless Dog, che attraverso l’adozione a distanza garantisce il cibo e i farmaci necessari ai quadrupedi.

Il programma è seguito direttamente da un operatore specializzato affiancato da un’educatrice del centro che già conosce i singoli ospiti e che quindi può dare indicazioni utili sulle attività da svolgere insieme al singolo bambino. Della cura e della pulizia quotidiana de nostri asinelli si occupano invece un addetto appositamente formato e un veterinario di STD che visita gli equini ogni mese. Per evitare il rischio di stress nei quadrupedi, il contatto diretto tra gli animali e gli ospiti del centro sarà limitato a 4 ore al giorno.
Per conoscere i benefici che l’onoterapia porta ai bambini disabili, guarda il video realizzato dai nostri partner inglesi del Donkey Sanctuary che mostra i risultati di un progetto analogo portato avanti in Spagna.
Per contribuire al progetto di onoterapia è possibile fare una donazione tramite i nostri conti correnti inserendo nella causale “Progetto Onoterapia”.
postato da: amicidigreta alle ore 14:32 | Link | commenti
categoria:eventi e iniziative, appelli e adozioni, save the dogs - canibucarest, amici x disabili umani -asini



lunedì, 28 febbraio 2011
http://larrestodelcarlino.myblog.it/archive/2011/02/24/animali-portano-conforto-agli-anziani-di-una-casa-di-cura.html

28/02/2011

Animali portano conforto agli anziani di una casa di cura

Amici in visita


Se qualcuno facesse una capatina alla casa di riposo The Alexander, a Morley in Inghilterra, non crederebbe ai propri occhi.

Cani, gatti e pefino galline sono di casa nella struttura e gli ospiti li accolgono con grande affetto ed entusiasmo.



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Ma è l'asinello Eeyore a riscuotere più successo di tutti gli altri. "E' ormai provato che il contatto con gli animali sia terapeutico.

Quando i nostri ospiti accarezzano un cane o un gatto, ricordano la loro infanzia e ricevono un input inconscio a occuparsi di loro, cosa che li fa sentire utili perché hanno ancora uno scopo nella vita" ha dichiarato la direttrice dell'Alexander, Wendy Evered.



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"Quando porto il mio Jack Russell, una signora che di solito non parla mai diventa vivace e trascorre un sacco di tempo ad accarezzarlo e a chiacchierare con lui.
 
Gli animali sono di grande aiuto e conforto agli anziani che soffrono di depressione o demenza senile perché riescono a farli uscire dal guscio in cui si sono rifugiati".


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Questo particolare servizio è organizzato dalla Elisabeth Svendsen Trust, un struttura che usa gli animali da fattoria come terapia alternativa per anziani e bambini.

La Elisabeth Svendsen Trust sorge a Eccup, nello Yorkshire, ed è un'oasi animalista che ospita asinelli, galline, caprette, cani e gatti e li impiega tutti un attività terapeutiche, di riabilitazione o di recupero.



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Eeyore è uno dei 19 asinelli che vivino nell'oasi e le sue visite all'Alexander sono sempre accolte con grande entusiasmo, sia dagli ospiti che dal personale della casa di cura.


Fonte: Yorkshire Evening Post

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