POST RECUPERATO DAL BLOG DI SPLINDER CHIUSO
martedì, 28 luglio 2009
martedì, 28 luglio 2009
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In viaggio con il Fido passeggero Fonte: http://www.lastampa.it/lazampa/girata.asp?ID_blog=164&ID_articolo=1312&ID_sezione=339&sezione=NewsAndare in vacanza portandosi dietro il cane, il gatto o altro animale domestico richiede, a parte gli accorgimenti idonei ad assicurare all’animale, e agli altri passeggeri, un viaggio tranquillo, la conoscenza, e il rispetto, di alcune norme giuridiche. Gli esperti che scrivono per LaStampa.it nel canale "I tuoi diritti" hanno realizzato una guida dettagliata e schematica delle norme da seguire e rispettare a seconda del mezzo usato: dall'auto al traghetto, dal treno all'aereo. Un utilissimo strumento per poter viaggiare sicuri e tutelare i nostri amici a quattro zampe. Guida realizzata nel canale "I tuoi diritti" GERMANO PALMIERI Andare in vacanza portandosi dietro il cane, il gatto o altro animale domestico richiede, a parte gli accorgimenti idonei ad assicurare all’animale, e agli altri passeggeri, un viaggio tranquillo, la conoscenza, e il rispetto, di alcune norme giuridiche, qui di seguito riassunte e variabili a seconda del mezzo usato. Non è superfluo ricordare, a beneficio di coloro che sono soliti partire per le vacanze avendo cura di disfarsi, nella prima piazzola di autostrada, del cane o del gatto col quale hanno convissuto per il resto dell’anno, che l’abbandono di animali è un reato fra i più odiosi, punito dall’art. 727 c.p. con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 2.000 euro: sanzione evidentemente inadeguata, se è vero che il fenomeno dell’abbandono di animali domestici nel periodo estivo non conosce flessioni; ogni anno, infatti, vengono abbandonati circa 90.000 gatti e 45.000 cani, su un totale di circa 15.300.000 animali posseduti (dati Lega antivivisezione). Tornando alle regole da seguire, va premesso che il Ministero della salute, con nota del 27/7/2006, ha precisato che i cani che si muovono nell’ambito del territorio nazionale non necessitano di vaccinazione antirabbica obbligatoria; vaccinazione alla quale si è invece tenuti a sottoporre l’animale che si reca nell’ambito dell’Unione Europea, almeno 21 giorni prima della partenza. In autoIl sesto comma dell'art. 169 del nuovo codice della strada stabilisce che sui veicoli diversi da quelli autorizzati è vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni tali da costituire impedimento o pericolo per la guida. E' consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida, appositamente diviso da rete o altro analogo mezzo idoneo che, se installato in via permanente, dev'essere autorizzato dal Dipartimento per i Trasporti Terrestri. Il trasgressore incorre nella sanzione amministrativa da 74 a 299 euro. Se, viaggiando in auto, troviamo un cane abbandonato, non possiamo appropriarcene ma dobbiamo consegnarlo a un canile comunale. Se l’animale è tatuato viene restituito al proprietario, altrimenti viene tatuato e vaccinato a cura della struttura e, se non viene reclamato entro 60 giorni dal proprietario, se ne può chiedere la consegna (art. 2, commi 4 e 5, L. 14/8/1991, n. 281). In treno I cani di piccola taglia, i gatti e altri piccoli animali domestici da compagnia (custoditi nell’apposito contenitore – il cosiddetto trasportino - di dimensioni non superiori a 70x30x50 e tale da escludere lesioni o danni sia ai viaggiatori che alle vetture) sono ammessi gratuitamente nella prima e nella seconda classe di tutte le categorie di treni, ad eccezione dei treni Eurostar effettuati con materiale ETR 450. È consentito un solo contenitore per viaggiatore. È consentito, per singolo viaggiatore, il trasporto di un cane di qualsiasi taglia, munito di museruola e guinzaglio, alle seguenti condizioni e previo acquisto di un biglietto di seconda classe al prezzo previsto per il treno utilizzato, ridotto del 50% (senza l’importo della prenotazione): - treni espressi, intercity ed intercity notte: sia in prima che in seconda classe; - treni regionali: nel vestibolo o piattaforma dell’ultima carrozza, con esclusione dell’orario dalle 7,00 alle 9,00 del mattino dei giorni feriali dal lunedì al venerdì; - carrozze letto, carrozze cuccette ordinarie e comfort e nelle vetture Excelsior ed Excelsior E4: lo scompartimento dev’essere acquistato per intero ed è dovuto un biglietto per treno espresso di seconda classe ridotto del 50% (senza l’importo della prenotazione). Il biglietto per animali dev’essere acquistato insieme al biglietto dell’accompagnatore ed è valido solo se utilizzato congiuntamente a quest’ultimo e solo sul treno e per il giorno prenotato. In nessun caso gli animali ammessi nelle carrozze possono occupare posti destinati ai viaggiatori e, qualora rechino disturbo agli altri viaggiatori, l’accompagnatore dell’animale, unitamente a questo, su indicazione del personale del treno, è tenuto ad occupare altro posto eventualmente disponibile o a scendere dal treno. L’accompagnatore deve ovviamente provvedere alla sorveglianza dell’animale ed è responsabile di tutti i danni eventualmente arrecati. Per tutti i cani è necessario essere in possesso del certificato d’iscrizione all’anagrafe canina (o del passaporto del cane per i viaggiatori provenienti dall’estero), da esibire al momento dell’acquisto del biglietto per l’animale, ove previsto, e, durante il viaggio, ad ogni richiesta del personale. Se trovati sprovvisti del certificato a bordo treno si è soggetti al pagamento di una penalità (infra) e si deve scendere alla prima fermata. I cani-guida delle persone non vedenti, anche se accompagnate, possono viaggiare su tutti i treni gratuitamente senza alcun obbligo. L’accompagnatore che risulti sprovvisto del biglietto per l’animale incorre nel pagamento dell’importo dovuto maggiorato di una sopratassa di 50 euro (questo importo sale a 100 euro se il pagamento non viene effettuato subito ma entro 15 giorni dalla notifica, e a 200 euro se eseguito successivamente). Stessa sanzione se l’animale non è ammesso al trasporto o se non si è in possesso del certificato d’iscrizione all’anagrafe canina, cui si aggiunge l’obbligo di scendere alla prima stazione di fermata del treno. Se il contenitore eccede le dimensioni ammesse in franchigia si è tenuti a pagare una penalità di 8 euro e, anche in questo caso, a scendere alla prima stazione di fermata del treno. Se l’irregolarità riguarda sia il biglietto del viaggiatore che il rispetto delle condizioni di trasporto dell’animale, o nel caso di utilizzo di più treni di categoria diversa, sopratasse e penalità si applicano una sola volta. Il biglietto per il trasporto dell’animale si può cambiare secondo le regole del cambio biglietto ed è rimborsabile solo se presentato congiuntamente a quello emesso per il viaggiatore. L’importo non rimborsabile (pari o inferiore a 8,00 euro, dopo l’applicazione della trattenuta) è calcolato sull’importo complessivo. Gli aggiornamenti della suddetta normativa sono consultabili sul sito www.trenitalia.com. In nave Le regole per il trasporto in nave di animali domestici al seguito di passeggeri variano a seconda della Società di navigazione. Riportiamo le condizioni praticate dai principali vettori, non senza avvertire che, quando si programma un viaggio con il proprio animale, è bene organizzarsi con largo anticipo, informandosi sugli obblighi sanitari richiesti dalla Regione italiana o dallo Stato di destinazione, in modo da curare per tempo i richiesti adempimenti. Controllare in ogni caso, sul sito Internet riportato in corrispondenza delle varie Compagnie, eventuali modifiche intervenute nel frattempo. Caremar (www.caremar.it) Salvo diversa prescrizione di legge, è consentito il trasporto di cani, gatti e altri piccoli animali vivi, al seguito dei passeggeri. I cani devono essere muniti di guinzaglio e museruola, mentre gli altri piccoli animali devono essere sistemati in gabbia o ceste, a cura del passeggero. I passeggeri con al seguito animali devono sostare nelle aree appositamente riservate, oppure alloggiare gli animali nei canili di bordo, qualora la nave ne sia dotata. Fanno eccezione i cani guida dei non vedenti. Il mantenimento degli animali domestici è a carico e cura dei possessori. Il passeggero è tenuto a manlevare la società di navigazione da ogni responsabilità ed onere che possano derivare alla stessa in conseguenza o per effetto dell’inosservanza da parte sua delle norme regolamentari di cui sopra, nonché delle leggi esistenti in materia. La società non risponde dei sinistri che dovessero colpire gli animali domestici, se l’evento è derivato da causa ad essa non imputabile. Il trasporto di altri animali può essere effettuato solo sulle navi traghetto utilizzando esclusivamente appositi veicoli, debitamente omologati ed in viaggi ed orari preventivamente concordati con la società. È fatto assoluto divieto d’introdurre nei saloni animali che possano arrecare disturbo ai passeggeri o che siano contrari alle norme di igiene ed al decoro, salvo non si tratti di cani guida di non vedenti. Il passeggero, dal momento dell’imbarco e fino allo sbarco, deve improntare il suo comportamento alla comune diligenza e prudenza, vigilando sulla sicurezza ed incolumità propria, delle persone e degli animali che sono sotto la sua custodia. Costa Crociere (www.costacrociere.it) I passeggeri non possono imbarcare animali. Grandi Navi Veloci (www.gnv.it) Questa società di navigazione è particolarmente sensibile alle esigenze degli amici a quattro zampe e dei loro padroni. Sul suo sito, infatti, oltre a tutta una serie di consigli da seguire nella gestione dell’animale, prima di partire e a bordo della nave, è disponibile, per ora limitatamente alle rotte per la Sardegna e la Sicilia, uno speciale servizio denominato Pets, welcome on board, che permette al passeggero di viaggiare in compagnia del proprio animale in apposite cabine appositamente attrezzate. All’esterno, invece, sono apprestate apposite aree, raggiungibili attraverso percorsi riservati, dove si può portare a passeggio l’animale proprio come se si fosse in un parco pubblico. Linea dei Golfi (www.traghetti-sardegna.it) Non riporta condizioni generali Maregiglio (www.maregiglio.it) Non riporta condizioni generali Moby Lines (www.moby.it) Gli animali domestici possono essere imbarcati solo se muniti di biglietto, del documento di vaccinazione antirabbica se dovuta e di certificato medico in corso di validità. Inoltre sono ammessi solo sui ponti esterni della nave o, se disponibili, negli idonei ricoveri. Non sono accettati in cabina. I detentori di cani devono applicare la museruola all’animale e tenerlo al guinzaglio. I cani guida di non vedenti, se muniti della relativa documentazione, sono esonerati dal pagamento del biglietto. MSC Crociere (www.msccrociere.it) I passeggeri non possono imbarcare animali. Navigazione Libera del Golfo (www.navlib.it) Salvo diversa prescrizione di legge, è consentito il trasporto di cani, gatti ed altri piccoli animali domestici vivi al seguito dei passeggeri e a fronte del pagamento della tariffa prevista; gli animali vanno tenuti esclusivamente all’esterno dei saloni passeggeri e in condizioni da non arrecare danni o fastidi ai passeggeri. Nessun animale può essere introdotto nelle sale e nei locali destinati ai passeggeri, ad eccezione dei cani guida dei non vedenti. I cani devono essere muniti di museruola e guinzaglio. I gatti o altri animali domestici devono essere trasportati in gabbie o ceste a cura dei loro proprietari. Il nutrimento degli animali è a cura dei proprietari. Per gli animali che viaggiano a seguito passeggeri è richiesta la seguente documentazione: certificato sanitario o veterinario in corso di validità, attestante che l’animale non è affetto da malattie e, in particolare per i cani, che è stato sottoposto a vaccinazione anti-rabbica. Questa documentazione può essere richiesta al momento del rilascio del relativo biglietto o dal personale di bordo. Sardinia Ferries (www.corsica-ferries.it) Gli animali domestici sono accettati a bordo e possono circolare nei locali della nave, ma non nel ristorante. Non sono accettati cani la cui razza è considerata pericolosa secondo la legislazione in vigore (va però detto che l’ultima ordinanza del Ministro della salute, del lavoro e delle politiche sociali, concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani, non comprende più la “lista nera” degli animali considerati pericolosi). In alcuni casi il personale di bordo potrà imporre restrizioni alla circolazione dell’animale. La società può richiedere un certificato di vaccinazione e buona salute con validità non superiore ai tre mesi dalla data del rilascio. I cani devono essere condotti al guinzaglio e provvisti di museruola. L’animale domestico lasciato nel veicolo deve avere, a cura del passeggero e per tutta la durata del viaggio, acqua e aria a sufficienza. La presenza dell'animale dev’essere sempre segnalata ad un membro dell'equipaggio. Durante la traversata il garage non è accessibile ma il proprietario dell'animale può chiedere al personale di bordo di esservi accompagnato per verificare la condizione dell'animale. La Compagnia declina ogni responsabilità per i danni, di qualsiasi natura, che potrebbero verificarsi durante la traversata (malattia, ferimento o morte dell'animale) a causa della decisione del passeggero di lasciare l'animale nell'autoveicolo anziché portarlo al seguito. Il passeggero, inoltre, risponde dei danni causati dall’animale alla nave o ai suoi arredi e attrezzature, agli altri passeggeri, al personale di bordo o ai passeggeri, nonché delle sanzioni, e/o spese alle quali, per suo fatto, il Vettore dovesse essere assoggettato da parte di qualsiasi Autorità di qualsiasi Paese. Saremar (www.saremar.it) Le regole sono le stesse di Caremar (v.). Siremar (www.siremar.it) Le regole sono le stesse di Caremar (v.). Tirrenia Navigazione (www.tirrenia.com) È possibile il trasporto di cani e gatti al seguito. I cani devono essere muniti di museruola e durante il viaggio vengono alloggiati nel canile di bordo. Sono ammessi cani di piccola taglia in cabina, previo benestare del Comandante. I gatti devono essere sistemati in gabbiette o cesti a cura del proprietario. Mantenimento e cura dell’animale durante il trasporto sono a suo carico e rischio. Per l'animale che viaggia con il passeggero è richiesto un certificato veterinario attestante che l'animale non è affetto da malattie. Toremar (www.toremar.it) Salvo diversa prescrizione di legge, è consentito il trasporto di cani, gatti e altri piccoli animali vivi, al seguito dei passeggeri. I cani devono essere muniti di guinzaglio e museruola e tenuti fuori delle sale passeggeri o alloggiati nel canile di bordo ove disponibile. I gatti e i piccoli animali devono essere sistemati in gabbie o ceste, a cura del passeggero. Nessun animale può essere introdotto nelle sale e nei locali destinati ai passeggeri, ad eccezione dei cani guida dei non vedenti. Il trasporto degli animali domestici al seguito dei Passeggeri è regolato dalle disposizioni sanitarie dettate in materia dalle competenti Autorità. Traghetti Sardegna (www.traghetti-sardegna.it) È vietato portare animali domestici in cabina e in tutta la zona riservata ai passeggeri. Gli animali devono viaggiare nel canile. I cani devono essere muniti di museruola durante tutta la traversata. Il passeggero risponde di qualsiasi danno causato dal suo animale. Non sono ammessi a bordo cani di razza pericolosa e animali non comunemente definiti domestici. Gli animali domestici devono essere muniti del “Pet passport” europeo. Tttlines (www.tttlines.it) Il trasporto di animali domestici di taglia piccola (cani, gatti ecc.) al seguito dei passeggeri è consentito purché siano muniti di certificato di buona salute e sia stato acquistato il relativo biglietto. In conformità alle normative igienico-sanitario, gli animali domestici, quando accettati dalla Società, devono viaggiare nei locali a loro riservati, essendo assolutamente vietato ai passeggeri di tenerli in cabina e nei locali sociali. I passeggeri sono responsabili per qualsiasi eventuale danno provocato alle cose o a terzi dei loro animali. Blue star ferries (www.bluestarferries.com) Sono disponibili alcune cabine per il trasporto di animali domestici. Per poterne usufruire, è necessaria la prenotazione anticipata. In caso di esaurimento delle cabine a disposizione, è possibile usufruire di un piccolo canile. Il proprietario deve recare con sé gli opportuni certificati sanitari degli animali. Gli animali possono circolare sopra coperta se dotati di museruola e guinzaglio, ma non sono ammessi negli ambienti chiusi (bar, ristorante ed altre aree pubbliche) o nel veicolo durante la traversata, quando è vietato l'accesso al ponte autoveicoli. In aereo Per viaggiare nei Paesi dell’Unione Europea, cani e gatti devono essere muniti (ci riferiamo alle condizioni di trasporto praticate da Alitalia) di: • un passaporto rilasciato da un veterinario, che riporti le vaccinazioni e lo stato di salute dell’animale; • un tatuaggio leggibile o di un sistema elettronico di identificazione (transponder). In particolare, gli animali di età inferiore ai tre mesi, quindi non ancora sottoposti al vaccino antirabbia, non possono viaggiare in Europa. Per l’ingresso in Svezia è obbligatorio anche il trattamento antiparassitario contro echinococco e zecche, mentre nel Regno Unito e in Irlanda non è consentito il trasporto di animali né a bordo, né in stiva, né come merce. Il trasporto in cabina è soggetto alle seguenti condizioni: 1) l’animale deve rimanere per tutto il viaggio in un trasportino che non superi i 44,5 cm di lunghezza, i 21,5 cm di larghezza ed i 26,0 cm di altezza (per i viaggi su aeromobili Air One il trasportino dev’essere lungo 46 cm, largo 25 e alto 31); 2) il trasportino deve consentire all’animale di stare in posizione comoda, di potersi girare e accucciarsi; inoltre dev’essere ben aerato, impermeabile e robusto; 3) il trasportino può trasportare fino a 5 animali della stessa specie, a condizione che il peso totale (compreso il cibo e il trasportino stesso) non superi gli 8 kg. In caso di mancato rispetto delle suddette condizioni, o se l'animale arreca disturbo ai passeggeri, il Comandante titolare del volo può farlo trasferire nella stiva Presso gli scali serviti da Alitalia è possibile acquistare, informandosi con qualche giorno di anticipo sulla disponibilità, i modelli di trasportino messi a disposizione dalla Compagnia: uno per il trasporto in cabina, l’altro per il trasporto nella stiva L'animale domestico è soggetto al pagamento di un supplemento rispetto alla normale franchigia, variabile a seconda del peso (comprendente anche gabbia e cibo) e della destinazione. Poiché il servizio non è disponibile su tutti gli aeromobili e le dimensioni massime imbarcabili variano a seconda dell'aeromobile utilizzato, è importante informarsi in anticipo contattando il Numero Unico 06-2222. I cani guida possono viaggiare nella stiva in un'apposita cuccia o in cabina, compatibilmente con la disponibilità di spazio, purché muniti di museruola e guinzaglio. Il loro trasporto è gratuito e non è soggetto a limiti di peso dell’animale. La disponibilità di spazio per il cane dev’essere richiesta al momento della prenotazione del volo. Il padrone del cane dovrà provvedere al necessario equipaggiamento per il viaggio: museruola, guinzaglio e/o cuccia. Il tempo limite di presentazione al check-in per i passeggeri che viaggiano con animali al seguito trasportati in stiva è di 90 minuti dall'orario stimato di partenza del volo. Per prevenire la diffusione dell'influenza aviaria, l’Unione Europea e il Ministero della Salute hanno disposto il divieto assoluto di accettazione di volatili da compagnia originari dei Paesi asiatici, di Turchia, Russia, Sud Africa, Romania e di tutti gli Stati della penisola balcanica. In alcuni Paesi vigono divieti o limitazioni all’introduzione di alcune specie animali. All’estero (dal sito www.ministerosalute.it) Stati membri dell'Unione Europea Gli animali da compagnia che viaggiano al seguito dei proprietari o responsabili verso uno Stato membro dell’Unione Europea, diverso da Gran Bretagna, Irlanda, Svezia e Malta, devono essere muniti del passaporto comunitario e identificati tramite un tatuaggio chiaramente leggibile o un microchip in relazione a quanto previsto al riguardo dalla normativa nazionale del Paese membro di destinazione. Il passaporto, rilasciato dal Servizio veterinario ufficiale, deve attestare l’esecuzione della vaccinazione antirabbica e, se del caso, di una nuova vaccinazione antirabbica in corso di validità. Inoltre, per la movimentazione verso la Finlandia degli animali da compagnia è necessario il trattamento preventivo per l’echinococco, che dev’essere effettuato al massimo 30 giorni prima dell’arrivo in Finlandia degli animali (ulteriori informazioni possono essere attinte dal sito del Ministero dell’agricoltura e foreste finlandese). Chi intende viaggiare con il proprio animale da compagnia di età inferiore ai 3 mesi e non vaccinato contro la rabbia farà bene a rivolgersi preventivamente all’Ufficio Consolare del Paese membro verso il quale intende portare l’animale, al fine di verificare se è consentito l’ingresso di cani, gatti e furetti di età inferiore ai 3 mesi e non vaccinati nei confronti della rabbia; in caso affermativo l’animale dev’essere comunque munito di passaporto e deve aver soggiornato dalla nascita nel luogo in cui è nato, senza entrare in contatto con animali selvatici che possano essere stati esposti all’infezione del virus della rabbia, oppure dev’essere accompagnato dalla madre da cui è ancora dipendente. Gran Bretagna, Irlanda, Svezia e Malta I cani e i gatti movimentati al seguito dei viaggiatori verso la Gran Bretagna, l’Irlanda, la Svezia e Malta, devono essere muniti del passaporto comunitario e identificati esclusivamente tramite un microchip. Nel passaporto dell’animale deve essere attestata , da parte del veterinario ufficiale o autorizzato dall’Autorità competente: • l’esecuzione della vaccinazione contro la rabbia e, se del caso, di una nuova vaccinazione in corso di validità; • l’esecuzione presso un laboratorio riconosciuto dalla Commissione europea della titolazione (esame del sangue), con esiti favorevoli ( titolo pari o superiore a 0,5 UI|ml ), degli anticorpi neutralizzanti nei confronti del virus della rabbia; il campione di sangue per l’esecuzione della titolazione dev’essere prelevato dall’animale, da parte di un veterinario, dopo circa 30 giorni la vaccinazione e almeno 6 mesi prima della movimentazione verso il Regno Unito e l’Irlanda e 120 giorni dopo la vaccinazione per l’introduzione in Svezia. Nel passaporto devono essere attestati, dal veterinario privato, i trattamenti effettuati prima della movimentazione nei confronti delle zecche e dell’echinococco secondo le modalità individuate dalle rispettive norme nazionali dei Paesi di destinazione. La titolazione degli anticorpi non va rinnovata per gli animali che, dopo la titolazione, siano stati regolarmente rivaccinati senza interruzione del protocollo di vaccinazione prescritto dal laboratorio di fabbricazione. Per quanto concerne i furetti movimentati al seguito dei viaggiatori, gli animali devono essere identificati tramite microchip e muniti del passaporto comunitario attestante l’esecuzione della vaccinazione antirabbica in corso di validità nonché l’avvenuto trattamento preventivo antiparassitario nei confronti delle zecche e dell’echinococco secondo le norme nazionali. È vietato introdurre nel Regno Unito, Svezia, Irlanda e Malta cani e gatti di età inferiore ai 3 mesi. Paesi terziLe condizioni sanitarie per l’introduzione di animali al seguito in Paesi Terzi (cioè non facenti parte dell’Unione Europea) sono stabilite dal Paese terzo stesso; è pertanto consigliabile contattare l’ambasciata del Paese terzo in Italia o direttamente l’Autorità del Paese in cui ci s’intende recare. In alcuni Paesi terzi vigono leggi molto restrittive che prevedono, per esempio, che il cane venga messo in quarantena in una struttura sanitaria e quindi separato dal proprio padrone anche per lunghi periodi. È pertanto consigliabile acquisire tutte le possibili in formazioni con largo anticipo rispetto alla data di partenza. |

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