http://www.loschermo.it/categoria_list.php?idcat=12
Come scegliere l'uovo rispettando la gallina
Anima-li: Animali
LUCCA – Come riconoscere le uova che non provengono da allevamenti in gabbia? Basta fare attenzione al codice, che riportiamo qui sopra. Le uova infatti devono riportare, ciascuna sul proprio guscio e sulla confezione di vendita, un codice che esprime la data di deposizione e il metodo di allevamento. In base a quest’ultimo criterio, le norme in vigore prevedono quattro tipologie di uova. Il codice “0” indica uova da agricoltura biologica, “1” da allevamento all’aperto, “2” da allevamento a terra e “3” da allevamento in gabbia. Una firma per dire no all'allevamento in batteria delle galline
Anima-li: Animali
LUCCA – L’8 e 9 marzo la LAV è stata presente in circa 350 piazze italiane per dire basta alle gabbie di batteria per le galline ovaiole. “Ogni anno in Europa – spiega la Lav - oltre 400 milioni di galline vivono in gabbia, costrette in uno spazio più piccolo di un foglio A4. In Italia sono 40 milioni. Si tratta del 90% delle galline. L'allevamento in batteria è un sistema intensivo che prevede ventilazione e luce forzata per aumentare la produzione. Una tortura per gli animali, privati dei loro bisogni elementari: muoversi, razzolare, covare, fare bagni di terra. I danni alla salute sono innumerevoli, dall'osteoporosi alla frattura delle ossa. Ciò che è peggio sono i danni psicologici. In queste condizioni le galline impazziscono letteralmente, tanto da diventare cannibali. Per questo subiscono la mutilazione del becco. Le batterie sono prigioni. E' il momento di aprire le gabbie. E’ il momento di chiedere sistemi di allevamento alternativi”.presenta...
utilissime schede tecniche della dottoressa
Marta Avanzi, Med Vet
postato da: amicidigreta alle ore 13:33 | Link | commenti
categoria:vademecum, consigli vari, siti utili
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http://www.aaeweb.net/coniglio/Articoli.htm
presenta...
Articoli
ConiglioIl vostro primo coniglio da compagnia: cosa aspettarsiLa cura degli orfani9 comuni miti sul coniglioPer una casa a dimensione di coniglioL'alimentazione del coniglioPsicopatologia della sua vita quotidiana: comportamento, necessità e bisogni del coniglio in casaCome abituare il coniglio a fare i bisogni in cassetta
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postato da: amicidigreta alle ore 13:52 | Link | commenti
categoria:vademecum, consigli vari, aae-conigli
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http://www.gattidiroma.com/allattamento.html
Allattamento artificiale
Può capitare a chiunque l’esperienza, sempre traumatizzante, di trovare dei gattini appena nati, o di pochi giorni, orfani di madre per le circostanze più varie e più tristi. Cosa fare, si chiede l’angosciato genitore putativo, di fronte al misero fardello che sta tutto in una mano, fragile, indifeso e miagolante - ma soprattutto non autosufficiente?La prima cosa da fare può essere (CONTINUA A LEGGERE QUI)
PROGETTO NUOVO VADEMECUM GATTI PARALIZZATI
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Abbiamo una proposta per tutte le mamme e i papà di gatti paralizzati e/o incontinenti.
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Da tempo il gruppetto di “mamme” che supporta chi chiede consiglio a www.gatti2zampe.net o www.oscardog.it si è reso conto che il vademecum scritto anni fa non è completo. Ogni tanto salta fuori un problema nuovo da affrontare o una soluzione nuova a un problema che già si conosce…
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Non si tratta di un vademecum scritto da veterinari, ma di consigli pratici di chi con uno o più gatti pannolinati ci vive tutti i giorni.
Questo è il vademecum pubblicato anni fa (da www.gatti2zampe.net):
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Stiamo pensando a un’aggiunta al vademecum, per inserire quei consigli e “trucchetti del mestiere”che all’epoca non conoscevamo…
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Avete dei consigli da aggiungere al vademecum?
Qualcosa che è capitato al vostro gatto paralizzato e/o incontinente e avete risolto?
Un modo diverso di mettere il pannolino al vostro gatto?
Una strategia diversa per tenerlo pulito?
Esperienze con carrellini o altri ausili?
Esperienza con gattini disabili di pochi mesi?
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E allora... forza!
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Se ci date una mano raccontandoci le vostre esperienze il nostro, di tutti noi, vademecum sarà ancora più utile alle neo-mamme e neo-papà…!!!
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Lasciate una traccia nei commenti a questo post o (meglio, visto che il blog non funziona benissimo in questi giorni...) scrivete alla mamma di Gretuccia: renatapas@yahoo.it
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Grazieee
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postato da: amicidigreta alle ore 14:12 | Link | commenti (3)
categoria:vademecum, consigli vari, animali disabili, appelli e adozioni, storie di animali speciali, vademecum x disabili, consigli x disabili
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domenica, 24 febbraio 2008
domenica, 24 febbraio 2008
Bocconi avvelenati: come comportarsi in caso d'ingestione
Una delle principali cause di morte dei cani e dei gatti della nostra penisola, è la presenza di bocconi avvelenati. Ecco come difendere i nostri amici a 4 zampe!
I VELENI USATI PER LA PREPARAZIONE DI ESCHE E BOCCONI SONO TANTI E QUASI TUTTI POTENZIALMENTE MORTALI.
E' BENE RICORDARE CHE:
CONTINUA A LEGGERE QUI AL 24 FEBBRAIO
E' BENE RICORDARE CHE:
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Per saperne di più:
http://www.bocconiavvelenati.it/0interf.htm
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