martedì 6 dicembre 2011

consigli vari 9

Home » consigli vari
Tag correlati: consigli x disabili, animali disabili, storie di animali speciali, eventi e iniziative, siti utili, vademecum, diario, storie varie, storie - gatti paralizzati, salute, salute - cani, carrelli cani-gatti disabili, filmati vari, animali anziani, curiosità
martedì, 26 aprile 2011
Fisioterapia per cani con la palla grossa (VIDEO)






Fisioterapia per cani con la palla grossa (VIDEO)

Fisioterapia: Bola terapêutica

http://www.youtube.com/watch?v=GrYsFjdNtLI&NR=1



Fisioterapia Zion - Bola sessão 1

http://www.youtube.com/watch?v=FqvBBvFDZvU&NR=1


Sessão de fisioterapia com bola no meu pequeno labrador Zion, feita pela Dra. Maira e sua fiel escudeira... =)

Obrigada meninas...

Saiba mais em:
http://www.fisioanimal.com/


Sessione di fisioterapia con la palla per il mio non piccolo labrador Zion, a cura della dott.ssa Maira e della sua fedele assistente... =)

Grazie a voi ragazze ...

Per saperne di più:
http://www.fisioanimal.com/





************************************
http://www.fisioanimal.com/midia/


Casos Selecionados
Em evidência nesta parte, alguns casos selecionados mostrando a prática da fisioterapia, sua aplicabilidade e principalmente seus resultados, com a melhoria da qualidade de vida.
Nesta página também é possivel acompanhar a evolução clínica dos animais, fornecendo ao dono destes um arquivo dinâmico. Casi selezionati

In questa sezione sono messi in evidenza alcuni casi selezionati, in cui viene mostrata la pratica fisioterapica, la sua applicabilità e soprattutto i suoi risultati, con una migliore qualità della vita.
In questa pagina è inoltre possibile monitorare l'evoluzione clinica degli animali, fornendo al proprietario un file dinamico.


Per leggere le storie (in lingua PORTOGHESE) e vedere tante foto e tanti filmati cliccate su "Casos Selecionados" e sui singoli nomi del menù a tendina
postato da: amicidigreta alle ore 14:36 | Link | commenti
categoria:consigli vari, animali disabili, consigli x disabili, consigli - cane ginnastica riabi, filmati cani fisioterapia, filmati cani ginnastica riabilit, consigli - cane fisioterapia
martedì, 26 aprile 2011
Aprile: mese di prevenzione - la filariosi cardio-polmonare - la leishmaniosi canina




http://www.clinicaveterinariabasiglio.com/

Aprile: mese di prevenzione



LINK: http://www.clinicaveterinariabasiglio.com/



LINK: http://www.clinicaveterinariabasiglio.com/la_filariosi.html
postato da: amicidigreta alle ore 14:26 | Link | commenti
categoria:consigli vari, consigli - gatto filariosi, consigli - cane leishmaniosi, consigli - cane filariosi
martedì, 19 aprile 2011
Feliway http://www.feliway.com può essere d'aiuto nei problemi comportamentali del tuo gatto


Feliway http://www.feliway.com/ can help your cat's behaviour problems.

Feliway http://www.feliway.com/ può essere d'aiuto nei problemi comportamentali del tuo gatto

http://www.youtube.com/watch?v=CRWw8XNuXvM&feature=player_embedded

postato da: amicidigreta alle ore 13:50 | Link | commenti
categoria:consigli vari, consigli - gatto probl comportam
martedì, 12 aprile 2011
BAT BOX : un pipistrello per amico




http://www.pipistrelli-chirotteri.com/mimi/content/bat-box-un-pipistrello-amico
BAT BOX : un pipistrello per amico
Submitted by admin on Thu, 07/22/2010 - 08:02.


Per contribuire alla conservazione di questo straordinario gruppo
animale, gli zoologi del Museo di Storia Naturale di Firenze, con la
collaborazione di Unicoop Firenze, hanno messo a punto un progetto per
la diffusione delle bat box, piccole casette di legno da utilizzare per
offrire nuovi rifugi a questi efficienti predatori di insetti.



Bat box sono studiate per attrarre proprio i pipistrelli che
frequentano gli ambienti urbanizzati, e potranno essere appese alla
parete esterna della casa, meglio se al riparo sotto la grondaia del
tetto. Quando tali rifugi saranno colonizzati avremo per alleato un
formidabile cacciatore di insetti.



bat box



Insieme alla bat box viene distribuita una nostra breve guida per scoprire tutto o quasi sui pipistrelli, conoscere le loro abitudini e tante curiosità sul loro mondo notturno.



Da questanno, la guida è stata rivisitata in chiave più divulgativa e accattivante grazie alla collaborazione con Disney Italia che ha deciso di sostenere il loro progetto.



E possibile scaricare la precedente versione della guida, contenente comunque tutte le informazioni relative al progetto.



Vai alla guida .pdf
postato da: amicidigreta alle ore 14:37 | Link | commenti
categoria:consigli vari, eventi e iniziative, folletti della notte
lunedì, 11 aprile 2011
Animali domestici: 5 modi per risparmiare euro preziosi


http://larcobalenodipatty.splinder.com/

11 Aprile 2011
greenMe.it



Fonte: http://greenme.it/abitare/cani-gatti-e-co/4329-animali-domestici-5-modi-per-risparmiare-euro-preziosi-



Giovedì 10 Marzo 2011
Animali domestici:
5 modi per risparmiare euro preziosi





L’amore incondizionato che i nostri amici animali sanno donarci non ha prezzo. Per questo motivo, oltre a contraccambiare il loro sentimento, ci sentiamo in dovere di offrirgli tutto il meglio ci sia sul mercato in termini di alimentazione, cura e accessori: a volte anche esagerando, fino a snaturarli. Spesso però “il meglio” è poco sostenibile, sia in fatto di costi sia in termini di rispetto dell’ambiente.

Per questo motivo abbiamo pensato di suggerirvi alcuni semplici accorgimenti per risparmiare euro preziosi e magari rispettare di più il pianeta.

1) Una “pura” gentilezza
Se state pensando di prendere con voi un cane o un gatto evitate di acquistarlo. Rivolgetevi invece a una delle tantissime strutture che ospita animali abbandonati. Oltre a salvare una vita risparmierete una consistente somma di denaro e contribuirete a diminuire la richiesta di animali di razza che spesso vengono “prodotti” in modo disumano e illegale. Inoltre troverete personale specializzato che potrà aiutarvi a scegliere il compagno più adatto a voi e alla vostra famiglia.
(somma risparmiata: in media 800,00 euro)


2) L’importanza di un buon pasto
Siamo continuamente “bombardati” da un’infinità di messaggi pubblicitari, spesso anche in modo subliminale, con centinaia di offerte irresistibili per l’acquisto di cibo e accessori per i nostri amici a quattro zampe. Ma spesso dietro le proposte più allettanti, possono nascondersi delle insidie. Nella stragrande maggioranza dei casi, i cibi che sono venduti in confezioni formato extralarge e a prezzi molto bassi sono anche di scarsissima qualità. Oltre ad avere un alto contenuto calorico possono causare nei nostri animali disturbi alimentari, accompagnati spesso da iperattività, ma senza fornire loro il giusto apporto nutrizionale necessario alla crescita e al loro mantenimento.
Acquistare prodotti di comprovata qualità vi farà quindi risparmiare molte spese extra; dalle visite veterinarie ai farmaci che dovrete somministrare a Fido o Micio in caso di problemi di salute.
Inoltre limiterete l’uso dell’auto, consumando meno carburante e inquinando meno l’ambiente.
(somma risparmiata: circa 300,00 euro)

3) Acquisti di gruppo
Un altro modo intelligente per risparmiare qualche euro può essere quello di organizzare acquisti multipli e di gruppo: cibo, accessori, antiparassitari, medicinali, giochi e quant’altro possono essere acquistati in grande quantità direttamente on-line sui siti specializzati. Dove possibile l’acquisto di una fornitura annuale oltre a farci risparmiare sul costo del singolo prodotto, riduce sensibilmente i rifiuti derivati dagli imballaggi e permette di conservare prezioso carburante utilizzato per la raccolta e lo smaltimento degli stessi.
Insomma un buon modo per risparmiare tempo e denaro.
(somma risparmiata: 150,00-200,00 euro)

4) Passeggiare fa risparmiare
Molti di noi spesso, per problemi lavorativi o famigliari, sono costretti ad affidarsi a un dogsitter per le passeggiate di Fido. Altri lo fanno perché preferiscono dedicare il proprio tempo ad altro o perché magari hanno cani impegnativi e la passeggiata si trasforma in un vero e proprio inferno.
Perché invece non organizzarsi e provvedere da soli a questa esigenza? Si possono risparmiare molti soldi soprattutto se Fido esce spesso. Inoltre anche l’ambiente ci ringrazierà; limiteremo infatti gli spostamenti del dogsitter che magari si reca presso di noi con la sua autovettura. E non dimenticate che le passeggiatine con il cane sono veramente salutari, sia per noi che per loro.
Una persona o un animale molto attivo la sera si addormenta più facilmente e ha una qualità del sonno nettamente superiore rispetto a chi ha abitudini sedentarie.
(somma risparmiata: in media 1.000,00 euro)

5) Occhio al Pack!
Quando acquistiamo il cibo per i nostri animali, oltre a prestare attenzione alla qualità del prodotto e al fatto che sia cruelty-free (cioè non venga testato dal produttore su altri animali) , cerchiamo anche di scegliere quello che ci offre un packaging, cioè una confezione, totalmente riciclabile.
In questo modo si stima che, se solo il 10% dei proprietari di cani o gatti acquistassero prodotti con la confezione riciclabile, avremmo 58.000 metri cubi di rifiuti in meno ogni anno.
(somma risparmiata: di valore inestimabile)

E non dimenticate che un animale è per sempre. Sceglietelo con il cuore.

Lorenzo De Ritis







postato da: amicidigreta alle ore 14:03 | Link | commenti
categoria:consigli vari, -blog veri compagni di vita
mercoledì, 06 aprile 2011
Link a siti utili - Come vivere felici con... (ANIMALI INSOLITI)

Link a siti utili - Come vivere felici con... (ANIMALI INSOLITI)
postato da: amicidigreta alle ore 14:03 | Link | commenti
categoria:consigli vari, consigli - animali insoliti link
lunedì, 04 aprile 2011
Pippo, storia di un cane... - Quando un cane allunga la vita

PIPPO
STORIA DI UN CANE E DELLA PADRONA A CUI INSEGNO' LA LIBERTA'



Quando un cane allunga la vita
Post n°671 pubblicato il 30 Marzo 2011 da Passariello2






Se vogliamo vivere in salute e il più a lungo possibile abbiamo a disposizione diversi espedienti. I più gettonati una corretta alimentazione, un esercizio fisico costante, niente fumo e alcol, il giusto numero di ore da dedicare al sonno. Sappiamo a cosa state già pensando: che noia, così sono buoni tutti! Ed allora vi diamo altre ‘dritte’, altrettanto scientificamente comprovate che, quanto le precedenti, contribuiranno senza ombra di dubbio a migliorare la vostra qualità di vita. Per esempio, un matrimonio felice protegge dal rischio di incorrere in un ictus. E’ quanto emerge da uno studio condotto da un gruppo di ricercatori israeliani dell`Università di Tel Aviv, mentre secondo un’altra ricerca pubblicata dal Journal of Aging and Health chi convola a nozze più volte ha il 34% in più di probabilità di morire, superati i 50 anni, rispetto a chi si limita a un solo matrimonio. La Brigham Young University ha invece indagato sull’impatto che le relazioni sociali, hanno sulla nostra salute. Ebbene, se esistenti e positive allungano le nostre possibilità di sopravvivenza del 50%. I ricercatori americani avrebbero addirittura paragonato l'impatto di una vita povera di amicizie con altri fattori di rischio per la salute, stilando una vera e propria lista. Non avere o avere pochi rapporti amichevoli con gli altri equivale a fumare 15 sigarette al giorno ed è due volte più nocivo dell'obesità.

Ma se il vero amore, quello con la ‘A’ maiuscola, non si incontra proprio dietro l’angolo e trovare un amico é, secondo un noto proverbio, come trovare un tesoro, per andare sul sicuro abbiamo un’altra opzione: condividere la nostra vita con un cane, non a caso il migliore amico dell’uomo. Amore incondizionato, salute ed anche divertimento garantiti. Insomma, si tratta di una soluzione davvero molto ‘friendly’.
Ma vediamo cosa ne pensa la scienza.

1. Riduce lo stress
Sulla base di una ricerca della State University di New York, si è constatato che quando qualcuno fa un lavoro stressante, il suo livello di stress si riduce se possiede un animale da accudire. A dimostrare la validità dell’asserzione la scelta della prestigiosa facoltà di legge di Yale di aiutare i propri studenti a combattere l’ansia da esame con un “cane da terapia” di nome Monty che sarà a disposizione degli studenti per 30 minuti ciascuno nella biblioteca universitaria.

2. Un vero amico per i bimbi autistici
Una recente ricerca scientifica dell’università di Montreal, pubblicata sulle pagine della rivista Psychoneuroendocrinology, dimostra come il cane sia un insospettabile alleato contro l’ansia dei bambini che soffrono di autismo. Particolarmente sensibili, introversi, riescono difficilmente a intessere relazioni interpersonali, i piccoli autistici troverebbero in Fido un porto sicuro e la migliore medicina contro i loro stati ansiosi. Nel corso della sperimentazione, i ricercatori canadesi hanno affidato a 42 famiglie, con un figlio affetto dalla patologia, un cane addestrato allo scopo, per affrontare senza agitarsi le eventuali crisi del bambino, dopo di che hanno sottoposto ai famigliari un questionario sul comportamento e sui disturbi legati all’autismo e hanno misurato il livello degli ormoni associati allo stress nei bambini, prima e dopo l’arrivo del nuovo membro nella famiglia. Ebbene, confrontando i dati emersi, il merito di Fido è stato lampante: l’ansia è diminuita, così come lo stress e gli episodi di crisi.

3. Abbassa pressione sanguigna
Lo suggerisce uno studio su 100 donne condotto da ricercatori dell'Università di Buffalo di New York, confortato da successivi test del Centers for Disease Control and Prevention (CDC), Stati Uniti. Gli studiosi, dopo aver seguito per sei mesi le cento volontarie, hanno rilevato che, soprattutto nelle donne più anziane, la presenza degli animali domestici, cani ma anche gatti, ha contribuito a ridurre significativamente l'ipertensione.

4. Fiuta l’ipoglicemia
Shirley, labrador-golden retriever , è l’amico a quattro zampe che ha letteralmente stravolto la piccola vita di Rebecca, una bambina inglese di sei anni affetta da diabete di tipo 1, grazie ai poteri speciali del suo ‘naso’. E’ infatti in grado di percepire con l’olfatto il crollo degli zuccheri nel sangue, che per un diabetico può essere letale. Con lui nel Regno Unito vi sono altri sei cani con questi straordinari poteri di diagnosi, grazie a un addestramento specifico, finalizzato a fiutare l’abbassamento dei livelli di glicemia nel sangue. Veri e propri amici pelosi ‘salvavita’, che, quando si accorgono, percependo un particolare odore, dell’abbassamento degli zuccheri sotto il livello di guardia, si attivano per avvertire del pericolo il loro piccolo amico umano, leccandogli la mano. Un alleato davvero prezioso, quando la patologia cronica che affligge il bambino si chiama diabete di tipo 1, una malattia autoimmune che costringe a un controllo continuo dei livelli glicemici nel sangue e una somministrazione quotidiana di insulina.

5. Previene ictus e infarto
“Se hai un cane, il rischio di infarto diminuisce del 30%, il rischio di ictus del 40%”. E’ sufficiente la sua presenza per abbassare il battito cardiaco e rallentare la respirazione. Parola del Dr. Robert Becker, noto ricercatore della Syracuse University di New York, autore di “Il tuo cane: istruzioni per l’uso”. Secondo Becker, se qualcuno subisce un attacco di cuore ed è proprietario di un cane, ha un’ aspettativa di vita otto volte superiore rispetto a chi ne è privo.

6. E’ più efficace della palestra
I ricercatori della Michigan State University hanno studiato fino a che punto il miglior amico dell'uomo fa bene alla salute degli umani. L'indagine, pubblicata sull'International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity, si è concentrata sulle abitudini di 5.900 cittadini, 2.170 dei quali proprietari di un cane, rilevando che chi possiede una bestiola, si muove mediamente mezz'ora al giorno – almeno tre uscite al di’, di una decina di minuti l’una - per sette giorni, regolarità riscontrabile solo in un terzo degli intervistati senza animale. A conti fatti, fa il doppio dell'attività fisica di chi è abbonato ad una palestra, dal momento che le statistiche ci dicono che la frequenza media è di 1 ora e 20 minuti settimanali. Ma non è tutto: il 70% degli iscritti considera questo impegno un peso, un qualcosa che deve pare per forza. Al contrario, solo il 22% delle persone che posseggono un cane ritiene che si tratti di un dovere e non di un sano divertimento. Teniamo inoltre presente che il 47% della popolazione italiana ammette di non fare alcuna attività fisica e che il portare il Fido a passeggio, in oltre il 57% dei possessori di cani, é spesso l’unica fonte di esercizio.

7. Un aiuto contro solitudine e depressione
Secondo una ricerca dell'Università di Montpellier e un più recente studio dell’Università del Minnesota l’integrazione con un cane riduce in modo significativo la depressione e solitudine del padrone e interviene positivamente su quello che gli anglosassoni chiamano self-image, vale a dire sul livello di autoconsiderazione. Il rapporto esclusivo che si instaura con il cane fornisce stimoli alle attività, alla creatività, motivazioni a prendersi cura di sé ed una valida occasione per aumentare i contatti sociali, inducendo il desiderio di conoscere, parlare, condividere. Sulla base di questi evidenti e dimostrati benefici sono molte le case di riposo per anziani che hanno introdotto tra i propri ‘ospiti’ fissi proprio questi affettuosi e pelosi quattro zampe.

E se tutto questo non bastasse, accontentatevi allora delle feste e delle coccole che ogni qual volta tornate a casa, anche se vi siete allontanati per solo pochi minuti, gioiosamente vi fa facendovi sentire la persona più amata e importante del mondo. Chi o cosa può darvi tanto? (M. Bocchi - http://www.gazzetta.it/)





http://www.webgif.org/

il diario di Pippo sul blog amicidigreta

il blog di Pippo


postato da: amicidigreta alle ore 14:39 | Link | commenti
categoria:consigli vari, -blog di pippo cane 1 occhio, amici x disabili umani -cani
lunedì, 04 aprile 2011
Condroprotettori anche per gatti anziani o con problemi articolari


Condroprotettori anche per gatti anziani o con problemi articolari

http://www.newvetline.com/it/cosequin_cat.pdf

COSEQUIN - Guida alla salute delle articolazioni dei gatti

postato da: amicidigreta alle ore 14:12 | Link | commenti
categoria:consigli vari, consigli x disabili, consigli - gatto anziano, consigli - gatto artrite, consigli - gatto condroprotettor
giovedì, 31 marzo 2011
L'ARRESTO DEL CARLINO - Il troppo stroppia - Intervento di chirurgia estetica per un maiale troppo grasso


http://larrestodelcarlino.myblog.it/archive/2011/03/28/intervento-di-chirurgia-estetica-per-un-maiale-troppo-grasso.html
31/03/2011
Intervento di chirurgia estetica per un maiale troppo grasso


Il troppo stroppia





Un suino di 250 chili che vive vicino ad Adelaide, in Australia, è stato sottoposto a un lifting che gli ha permesso di tornare a vedere correttamente.

Il maiale infatti è così grasso che le sopracciglia gli coprivano gli occhi, rendendolo praticamente cieco.






Rendendosi conto che a causa del suo peso Boris aveva una pessima qualità di vita, il suo padrone, Graeme Cane, lo ha messo a dieta ma ha fatto peggio.

Infatti perdendo grasso, gli occhi di Boris sono stati ricoperti del tutto dalla pelle in eccesso.






A quel punto, Cane lo ha portato da un veterinario che ha consigliato l'intervento di lifting agli occhi.

Boris è un celebrità di Rosewater, il piccolo centro alla periferia di Adelaide dove si trova la fattoria dei suoi padroni, perché è l'animale domestico della famiglia e non è trattato come un maiale, bensì come un cane o un gatto.






"A parte il problema agli occhi, Boris sta benissimo, è allegro e adora le coccole" ha dichiarato Cane.

L'intervento è perfettamente riuscito e il suino potrà tornare a casa dopo tre giorni di degenza, durante i quali verrà tenuto sotto osservazione.





Fonte: Orange News


postato da: amicidigreta alle ore 14:13 | Link | commenti
categoria:consigli vari, storie varie, storie di animali speciali, consigli x disabili, storie - maiali palpebre cadenti, storie - maiali obesi, consigli - maiale palpebre caden, consigli - maiale obeso
venerdì, 25 marzo 2011
Condroprotettori uso e abuso: Glucosammina e Condroitina





http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6343479

Condroprotettori uso e abuso: Glucosammina e Condroitina

di Joe Bodewes, DVM Drs. Foster & Smith, Inc. Veterinary Services Department Tradotto e curato da Dario Sgroi

La storia della condroitina e della Glucosammina.

La Glucosammina e la condroitina sono usate in Europa da oltre ventianni per curare le osteoartriti. Di recente medici e veterinari negli Stati Uniti hanno incominciato a prescrivere questi prodotti ai loro pazienti, con risultati molto soddisfacenti. Questi prodotti si sono dimostrati uno dei migliori trattamenti contro le malattie invalidanti da osteoartrite che affliggono i cani di una certa età, in tutti gli USA. Queste sostanze sono considerate dei nutrienti, contenuti in gran parte di alimenti ed annoverati nella stessa classe delle vitamine. Gli studi americani su questi componenti si sono diversificati da quelli già preformati da tempo e compiuti in Europa. I risultati ottenuti hanno invogliato così le case farmaceutiche americane a produrre in larga scala delle linee di prodotti con a base queste sostanze ed a finanziare cospicuamente dei nuovi progetti di studio.

Usi della glucosammina e della condroitina
I prodotti con a base la Glucosammina sono stati studiati ed usati per curare le ferite della cute, disturbi di stomaco e problemi articolari. L'uso principale che se ne fa è quello di lenire e curare con successo, i sintomi delle patologie articolari, negli uomini, nei cani, nei cavalli, nei gatti ecc. Questo articolo nello specifico, si occupa dell'applicazione della Glucosammina e della condroitina ai cani e nei gatti. Sono diverse le articolazioni nel cane che sono interessate dalla osteoartrite, la più comune è quella dell'anca. La displasia dell'anca è una patologia molto frequente in una larga parte di razze canine. Questa condizione inasprisce il normale rivestimento di cartilagine che protegge la superficie dell'osso e quindi il buon funzionamento dell'articolazione. Quando questo rivestimento viene a mancare si ha il contatto diretto fra le ossa che genera la sensazione di dolore con artrite. Anche cani strutturalmente sani possono avere una diminuzione dello strato di cartilagine nelle articolazioni (anca, gomito, spalla, ginocchio) con segni di artrite o con il passare del tempo, cani già d'una certa età che presentano perdita o distacco di cartilagine nelle articolazioni; situazioni queste che richiedono l'utilizzo della Glucosammina e della condroitina. Glucosammina e condroitina sono usate di frequente in aiuto e nella cura delle lesioni dei dischi spinali o come trattamento post operatorio a seguito di un intervento chirurgico ad un'articolazione. Il paziente tipico che richiede il trattamento con Glucosammina e condroitina è il cane di età matura o anziana, di taglia media o grande. La sintomatologia di questi pazienti è data da zoppia o irrigidimento degli arti al mattino, in specie durante la stagione fredda per poi scomparire dopo aver effettuato un po' di moto o di esercizio. Alcuni cani invece hanno difficoltà a salire degli scalini o ad entrare e/o uscire dagli autoveicoli. Alcuni cani rispondono al trattamento con aspirina deacidificata o carprofen (Rimadyl), ma quando il prodotto non viene più somministrato il dolore e i sintomi si ripresentano. L'osteoartrite affligge anche cani di piccola taglia e gatti e la Glucosammina e la condroitina sono impiegate con risultati molto efficaci relativamente ai loro sintomi. Secondo la mia esperienza posso affermare che la maggior parte dei cani di una certa età soffrono diversi stadi di osteoartrite. Molti proprietari di cane attribuiscono all'età la perdita di performance del proprio animale, senza però identificare la vera origine del problema non valutando il reale danno apportato dalla osteoartrite. Situazione che si può invece ovviare con un'appropriata terapia a base di Glucosammina e condroitina,

Glucosammina e condroitina, dov'è possibile reperirle?
La Glucosammina e la condroitina sono sostanze che si trovano normalmente negli animali viventi e la loro massima concentrazione si riscontra nelle cartilagini. Sfortunatamente questa si degrada durante i processi digestivi. Si può affermare che la Glucosammina necessaria, il giusto apporto alla dieta giornaliera. è insufficiente nella maggior parte dei casi. L'organismo di un animale in buona salute quindi sintetizza il glucosio e per mezzo di reazioni biochimiche ottiene la glucosammina che gli necessita per gli usi di normale stato di mantenimento delle cartilagini corporee. Se l'animale è anziano o se si verifica un danno a carico della cartilagine articolare, questi non è in grado di sintetizzare abbastanza glucosammina per i propri bisogni fisiologici. In questi casi è richiesto espressamente l'apporto di una dose supplementare dall'esterno, a compensazione di questo squilibrio metabolico.

Glucosammina supplementare: Glucosammina è una 2- amino deriva dal glucosio che è ottenuta dall'idrolisi della chitina, un polisaccaride che si trova nella conchiglia di un crostaceo. I crostacei hanno un'alta concentrazione di chitina e le loro conchiglie sono una affidabile risorsa a basso costo.

Condroitina: la condroitina si trova in natura nelle cartilagini animali. La condroitina supplementare deriva principalmente dalle cartilagini bovine, in specie dal collare cartilagineo della trachea. Questa inoltre può derivare dalla cartilagine di squali e balene, tuttavia molti consumatori per motivi di ordine ecologico preferiscono optare per la cartilagine che proviene dai bovini.

Glucosammina e condroitina, come agiscono ?
La Glucosammina è il componente di base nella costituzione della nuova cartilagine.
Spiegare le funzionalità della Glucosammina nel contesto del biomeccanismo articolare non è così semplice. Giusto per semplificare, si può affermare che la cartilagine è un tessuto fibroso composto da diverse celle ed alcune di queste sono dette condrociti. Esse hanno la funzione di sintetizzare nuova cartilagine. A condizioni normali. la cartilagine è soggetta a rotture, ma al contempo viene sostituita con della nuova. Se il cane ha la displasia delle anche o è in età avanzata. i condrociti non sono in grado di rimpiazzare la cartilagine deteriorata con la nuova in quanto privi della componente elementare necessaria. La Glucosammina fornisce appunto questi componenti elementari che sono in definitiva i costituenti di base per la sintesi della nuova cartilagine. La glucosammina è il componente primario necessario per la produzione delle sostanza detta glucosaminglicano che combinata con l'acido ialuronico danno luogo alla sostanza proteoglicano. I proteoglicani ed il collagene sono le sostanze primarie che costituiscono la struttura cartilaginea.

La condroitina riduce gli enzimi distruttivi che rimuovono la cartilagine danneggiata all'interno dell'articolazione
La condroitina è anche essa una componente basilare per la sintesi dei glucosaminglicani, comunque il suo ruolo principale consiste nel combattere e distruggere gli enzimi distruttivi nell'articolazione. C'è sempre un livello minimo di presenza di enzimi distruttori di cartilagine nell'articolazione, il loro numero è in crescita allorché si ha una rottura o un danneggiamento, allora si ha una riduzione dello stato di cartilagine. La condroitina, se presente nella dieta quotidiana, aiuta l'articolazione controllando il livello di presenza di questi enzimi distruttivi.

Quali sono gli effetti collaterali?
Gli effetti collaterali sono molto blandi o trascurabili. I dott. Forster e Smith hanno prescritto decine e decine di migliaia di prodotti a base di Glucosammina e condroitina e mai uno di questi pazienti ha lamentato degli effetti indesiderati. Alle volte se il dosaggio è alto il cane può avere diarrea o vomito, cosa che si può alleviare riducendo il dosaggio o somministrando il prodotto con del cibo. Il prodotto una volta assunto per otto settimane a dosaggi più sostenuti, può essere ridotto se per uso continuo. La somministrazione è a vita ciò perché la degenerazione dell'articolazione non vada a ripresentarsi. A questi prodotti si possono aggiungere delle vitamine o altri farmaci, è consigliabile però che il veterinario abbia il controllo di queste ulteriori somministrazioni.

Dov'è possibile acquistare la Glucosammina e la condroitina?
Glucosammina e condroitina si possono trovare in molte e diverse forme. La Glucosammina pura o combinata con la condroitina si può acquistare nei negozi d'articoli per animali o si possono ordinare tramite i cataloghi che trattano i prodotti per animali domestici. Non tutti i prodotti sono uguali, ma differiscono fra loro per il dosaggio, per le vitamine e per la purezza dei componenti. I prodotti a base di Glucosammina e condroitina per uso umano, sono di norma più puri e di migliore qualità rispetto a quelli denominati per uso animale. Nei prodotti designati per uso animale in aggiunta troviamo anche delle concentrazioni di acido ascorbico e di manganese. Ciò è dovuto al fatto che questi due ultimi componenti favoriscono nei cani l'assorbimento della Glucosammina e della condroitina. Questi prodotti specifici per cani, sono fortificati con dei sali minerali. Il prodotto più costoso inoltre non è necessariamente il migliore, occorre comparare gli ingredienti proprio per vedere cosa si paga.

Alcuni quesiti riguardo il trattamento con Glucosammina e Condroitina

- E' possibile usare condroitina e Glucosammina insieme con antidolorifici?
Molti animali affetti da osteoartrite sono sotto cura di aspirina o carprofen (Rimadyl) prima di essere trattati con la terapia a base di Glucosammina/condroitina . Solitamente si incoraggiano i proprietari di animali di trattarli con degli antidolorifici per un periodo massimo di 6 settimane nel contempo che si assumono Glucosammina e condroitina e che queste sostanze abbiano effetto. Alcuni animali con delle forme gravi di artrite potrebbero necessitare di dosi anche basse di aspirina deacidificata al fine di avere un certo sollievo oltre ai benefici che derivano dalla Glucosammina e condroitina. Altri elementi come complessi multivitaminici ed acidi grassi sono spesso somministrate all'animale insieme alla Glucosammina senza alcun problema.

- Qual'è la differenza tra Glucosammina idrocloridrato (HCL) e Glucosammina solfato?
Glucosammina idrocloridrato (HCL) e la Glucosammina solfato agiscono entrambi egregiamente nelle patologie ossee del cane. La forma solfato fu usata in origine in Europa. La forma idrocloridrato è di recente composizione ed applicazione poiché essa è molto più pura della prima, inoltre il dosaggio di unità prodotto per chilo di peso del cane corrisponde molto di più alle reali esigenze curative.

- Per quanto tempo devo somministrare questi prodotti al mio cane?
La cura di sostegno nei cani affetti da disfunzioni articolari dura come la vita del cane stesso. Degli studi hanno dimostrato che la sospensione della cura riacutizza i disturbi articolari nel giro di 4/6 settimane ed in alcuni casi in soggetti più giovani fino a 3 mesi di tempo dalla sospensione della cura.

- Posso usare questi prodotti nella prevenzione della displasia?
Non ci sono indicazioni certe per affermare che questi prodotti rallentano la progressione ne che fungono da prevenzione dallo sviluppo della displasia dell'anca. In ogni caso molti animali traggono giovamento da questi prodotti in quanto conservano la cartilagine articolare in buono stato e riducono il dolore causato dal disturbo articolare.

Tratto da Cane da pastore tedesco


I condroprotettori

Quando la zoppia presenta i caratteri di un'affezione ad andamento cronicizzante o progressivo, il problema può assumere un'importanza tale da giustificare la somministrazione di farmaci ad azione antinfiammatoria o di condroprotettori di derivazione naturale.

Uno dei segni patologici di più frequente riscontro in cani e gatti è la zoppia, che rappresenta, nella maggior parte dei casi, l'espressione di un dolore determinato da situazioni traumatiche acute o da affezioni croniche di natura degenerativa a carico dell'apparato locomotore.
Tale sintomo suscita spesso preoccupazione nel proprietario dell'animale, specie se tende a persistere anche dopo uno o due giorni di riposo fisico, accompagnandosi magari a marcata difficoltà deambulatoria, impossibilità a compiere taluni movimenti o reazioni di disagio alla palpazione dell'area corporea interessata.
Se poi la zoppia presenta i caratteri di un'affezione ad andamento cronicizzante o progressivo (capace, in ultima analisi, di condizionare in maniera sensibile la qualità della vita dell'animale), il problema può assumere importanza notevole, tale da giustificare la somministrazione di farmaci ad azione antinfiammatoria o di condroprotettori di derivazione naturale.
Questi ultimi, in particolare, possono rivelarsi molto utili in alcune circostanze in quanto, oltre a tonificare l'apparato locomotore e rinforzare le cartilagini articolari, contribuiscono frequentemente anche a tenere sotto controllo i sintomi meno eclatanti e a rallentare i processi degenerativi responsabili del progressivo peggioramento del quadro clinico.

I principali condroprotettori per uso veterinario

In commercio esistono fondamentalmente due diversi tipi di condroprotettori: quelli di derivazione cartilaginea (tra cui i più importanti sono il condroitinsolfato e la glucosamina) e quelli di derivazione marina (nell'ambito dei quali meritano una menzione particolare il chitosan, l'estratto di Perna canaliculus e la cartilagine di squalo).

Principali condroprotettori di derivazione cartilaginea:
- Il condroitinsolfato è una sostanza naturale, normalmente presente nella cartilagine, dalla quale viene utilizzata per la costruzione dei proteoglicani necessari al benessere dei tessuti articolari. Il suo apporto esogeno consente alle cellule di ostacolare efficacemente i processi di degradazione e di ristabilire l'omeostasi cartilaginea.
- La glucosamina è uno dei due monosaccaridi che, oltre a formare i dimeri costituenti dell'acido ialuronico (elemento fondamentale per la sintesi dei proteoglicani, cioè i "mattoni" della cartilagine articolare), è in grado - dopo essersi collocata principalmente nel tessuto cartilagineo, dove viene utilizzata dai condrociti - di contrastare il dolore e l'infiammazione.

Principali condroprotettori derivazione marina:
- Il chitosan, proveniente dal carapace dei gamberi e dei granchi, è una lunga molecola lineare, composta da una successione di unità di glucosamina (che vengono scomposte nel tratto gastrointestinale), legate tra loro mediante ponti glicosidici.
- L'estratto di Perna canaliculus - mollusco della Nuova Zelanda, contenete glicosaminoglicani, acidi grassi essenziali, aminoacidi e minerali, tutti importanti per il nutrimento della cartilagine - possiede un ruolo chiave in caso di disequilibrio del tessuto connettivo.
- La cartilagine di squalo (che contiene aminoacidi e mucopolisaccaridi, oltre a calcio e fosforo in forma altamente biodisponibile) possiede un'azione di inibizione della neoangiogenesi, utile come coadiuvante per limitare l'infiammazione e il dolore delle patologie articolari, ossee e legamentose.

Questi cinque principi attivi sono disponibili sul mercato in associazione ad altre molecole, tra cui soprattutto vitamine e sali minerali.

- L'associazione di condroitinsolfato, glucosamina, zolfo biodisponibile, vitamina C e manganese, stimola la produzione di nuova cartilagine e liquido sinoviale, inibendo il deterioramento cartilagineo, migliorando la lubrificazione articolare, aumentando l'elasticità della cartilagine e riducendo -di conseguenza- l'infiammazione e il dolore.

- L'associazione di condroitinsolfato, solfato manganoso e vitamina E apporta gli ingredienti essenziali per un ottimale mantenimento delle cartilagini articolari.

- L'associazione di condroitinsolfato, glucosamina, quercetina e rutina, ha azione condroprotettrice sopradditiva per lo stress articolare. Il condroitinsolfato e la glucosamina riequilibrano il metabolismo dei condrociti, stimolandone le attività sintetiche e inibendone nel contempo quelle degradative; la glucosamina si è dimostrata altresì capace di proteggere la cartilagine articolare dagli effetti condrolesivi esercitati dai corticosteroidi e da alcuni FANS. La quercetina e la rutina sono bioflavonoidi naturali, capaci di esercitare potenti effetti antiossidanti e antinfiammatori.

- L'associazione di condroitinsolfato, glucosamina, collagene idrolizzato e vitamina E, consente un'efficace azione condroprotettrice e antiflogistica.
L'associazione di condroitinsolfato, glucosamina cloridrato e zinco solfato permette di evitare la degradazione della cartilagine articolari, favorendone la corretta ricostruzione.

- L'associazione di chitosan e condroitinsolfato stimola la sintesi dei componenti della matrice tramite i condrociti, inibisce parzialmente la sintesi e l'attività degli enzimi di degradazione della matrice e garantisce nel contempo una buona azione antinfiammatoria.

- L'associazione di glicosaminoglicani (principalmente condroitinsolfato, eparansolfato e acido ialuronico), molluschi e crostacei, acidi grassi Omega-3, vitamina E, selenio, zolfo e aminoacidi, può contribuire a migliorare la funzionalità dell'apparato locomotore, soprattutto in caso di accresciute esigenze, miglioramento della qualità della vita negli animali anziani, protezione cellulare di tendini, cartilagini e articolazioni.

- L'associazione di acidi grassi superiori (Omega-3), acido eicosapentaenoico, acido docosaesaenoico, vitamina E e selenio, è importante quale biofattore nutrizionale avanzato, fisiologico e senza effetti collaterali, nel trattamento di zoppie, invecchiamento (fenomeni degenerativi articolari da senescenza), displasia, spondilopatie e osteocondrite.

- L'associazione di condroitin solfato da cartilagini animali, cartilagine di squalo, chitosano, lievito di birra secca, lattosio, cellulosa microcristallina, amido di mais e silice colloidale arresta la degradazione delle cartilagini e del collagene favorendone la ricostruzione, migliora la struttura e l'elasticità ed esplica un effetto antidolorifico persistente.

- Anche la somministrazione di preparati fitoterapici si è dimostrata utile per il controllo del dolore articolare e della zoppia nel cane e nel gatto: l'associazione di Boswellia, gambo d'ananas, ribes nero, ginseng indiano, vitamina C e vitamina E, esercita una potente azione antinfiammatoria, antidolorifica, antiedemigena e antiartritica, oltre che ad avere effetto tonificante e attività protettiva contro i radicali liberi, promuovendo nel loro insieme una naturale stimolazione della funzionalità motoria; l'associazione di estratto secco di frassino (Fraxinus excelsior) e di artiglio del diavolo (Harpagophytum procumbens) ha una marcata attività antidolorifica e antiflogistica a livello articolare ed è particolarmente indicato nelle patologie articolari croniche e per la somministrazione a lungo termine.

ARTICOLO

Ovviamente prima di utilizzare qualsiasi prodotto è d'obbligo consultare il veterinario

postato da: amicidigreta alle ore 13:53 | Link | commenti
categoria:consigli vari, consigli x disabili, consigli - cane anziano, consigli - cane artrite, consigli - cane condroprotettori, consigli - cane artropatie, consigli - cane artrosi, consigli - cavallo condroprotett, consigli - gatto condroprotettor

Nessun commento:

Posta un commento