giovedì 8 dicembre 2011

libri 3

Home » libri
Tag correlati: eventi e iniziative, animali disabili, libri amicizie speciali -news, storie di animali speciali, shopping pro-pelosi-bisognosi, il giardino di quark, edizioni oscardog, protezione animali legnano, save the dogs - canibucarest, diario, calendari, libri amicizie speciali -shop, consigli vari, libri oscardog recensioni, appelli e adozioni
venerdì, 05 febbraio 2010
LIBRO - In Direzione Contraria - Pensieri, parole e passioni dalla parte degli animali


http://larcobalenodipatty.splinder.com/



giovedì, 04 febbraio 2010
commenti


Save the dogs


Fonte: http://www.savethedogs.eu/?cat=26

02.02.2010 APPUNTAMENTI
IN DIREZIONE CONTRARIA:
PRESENTAZIONE A NAPOLI






Venerdì 5 febbraio alle ore 18 presso la libreria Ubik in via Benedetto Croce 28 a Napoli Annamaria Manzoni presenterà il suo libro

In Direzione Contraria
Pensieri, parole e passioni dalla parte degli animali

Interverranno con l’autrice la psicologa Chiara Catapano e Michele Scotto, commissario di Enpa Napoli.

Il libro è disponibile anche sullo shop solidale di STD: clicca qui per leggerne una breve descrizione e per ricevere la tua copia.







.



gli appelli di Patty




http://amicidigreta.splinder.com/--diana cagnolina speciale





.



gli appelli di Patty




http://amicidigreta.splinder.com/--diana cagnolina speciale








postato da: amicidigreta alle ore 14:25 | Link | commenti
categoria:libri, eventi e iniziative, save the dogs - canibucarest
martedì, 19 gennaio 2010
LIBRO - 1+1 = infinito - riflessioni su cani e uomini un libro di Luca Spennacchio con splendide fotografie di Francesca Marchi


http://larcobalenodipatty.splinder.com/



domenica, 17 gennaio 2010
commenti


.::OK ANIMALI::.


Fonte: http://okanimali.splinder.com/

sabato, 16 gennaio 2010
Perchè hai un cane?

Video toccante, meraviglioso..
relativo all'uscita del nuovo libro
di Luca Spennacchio.








.



appelli di patty-OK Animali


http://amicidigreta.splinder.com/--diana cagnolina speciale











http://www.miacis.it/Libro.html

1+1 = infinito - riflessioni su cani e uomini







A luglio ’09 esce 1+1 = infinito - riflessioni su cani e uomini un libro di Luca Spennacchio con splendide fotografie di Francesca Marchi pubblicato da Haqihana Editore (http://www.haqihana.com/)





(l’immagine di copertina è Dream di Francesca Papi)





In questo libro vi sono testi e immagini. I testi non descrivono le immagini e le immagini non illustrano i testi ma sia gli uni che le altre raccontano sfaccettature della stessa storia, dell’avventura che lega intimamente due specie animali così diverse e al tempo stesso così insieme. Una storia più unica che rara, che rappresenta un valore inestimabile e di cui forse oggi ci stiamo dimenticando.



SCARICA LA LOCANDINA IN .PDF

Indice


introduzione ............................. pag 4


l’opportunità ............................. pag 7


perché vivere con un cane? ...... pag 23


se avessero un cane... ............... pag 35


attraverso le dita ....................... pag 41


le erbe di Fido .......................... pag 49


l’etica di Mila ........................... pag 55


gocce per l’anima .................... pag 75


la storia di Memo ..................... pag 81


ringraziamenti ......................... pag 96


Luca Spennacchio


l’autore è istruttore cinofilo, studioso di zooantropologia applicata e approccio cognitivo al training. Docente presso numerose scuole di formazione professionale per operatori in pet-therapy, operatori di canile, educatori ed istruttori cinofili.


Francesca Marchi


la fotografa è laureata in scienze dell’educazione presso l’Università di Ferrara, è educatore cinofilo della Scuola Cognitivo Zooantropologica, è docente in corsi di formazione per operatori in pet-therapy ed educatori cinofili, appassionata di musica e fotografia, e qui dimostra la sua sensibilità per l’immagine.





postato da: amicidigreta alle ore 14:38 | Link | commenti
categoria:libri, -blog veri compagni di vita
giovedì, 07 gennaio 2010
LIBRI - Amicizie speciali - Storie vere di animali disabili ma FELICI - antologia 1 e 2


http://www.oscardog.it/edizioni.htm


Amicizie speciali
Storie vere di animali disabili ma FELICI








Cari amici lettori,
ecco le due raccolte di storie e poesie che ci raccontano di animali "speciali".
Protagonisti l’amore e l’amicizia che coinvolge chi accetta nella sua casa e nel suo cuore un animale disabile. Spesso vengono considerati come “giocattoli rotti”, ripudiati e gettati via, condannati a una vita fra le sbarre di un canile o gattile o altro ricovero perché nessuno li vuole. Ancora più spesso l’indifferenza o un senso di pietà, genuino ma infondato, li condanna all’eutanasia.
Quest’antologia vuole raccontare come invece sia possibile la felicità sia per chi accoglie un animale “incollocabile”, sia per l’animale stesso e le tante fotografie che troverete sui libri lo dimostrano ampiamente!
La felicità esiste! Bastano pochi accorgimenti e si può vivere alla grande e scoprire che i nostri animali disabili in realtà ci danno tanto di più degli altri, ci insegnano tante cose e ci rendono migliori. Sono un dono prezioso che ci aiuta a vivere meglio con noi stessi e ad aprire il nostro cuore agli altri, animali o umani che siano...

Il ricavato dei libri andrà interamente in beneficenza ad associazioni no-profit che hanno aiutato alcuni dei protagonisti e continuano ad aiutare con generosità altri amici “speciali”. Ma il guadagno, quello vero, sarà per chi vorrà lasciarsi infiammare il cuore con l’amore delle nostre amicizie “speciali”!

Amicizie speciali, Edizioni Phasar
Amicizie speciali 2, Editrice Del cigno
Costo di ogni singolo volume € 12,00 + eventuali spese di spedizione.

Eventuali offerte in più rispetto al prezzo stampato sul libro verranno utilizzate per costruire carrellini artigianali da regalare ai cani disabili più bisognosi: http://amicidigreta.splinder.com/tag/comitato+oscardog

Come reperire i volumi:
- scrivendo a edizioni@oscardog.it o al "Comitato Oscardog", Via Canova 19 - 20025 Legnano (MI) e vi sarà spedito a casa
- presso BauBau MicioMicio in via Fara a Milano
- presso le associazioni Save the Dogs (http://www.savethedogs.it/ - vd shop solidale), Il Giardino di Quark (http://www.ilgiardinodiquark.it/) e Progetto PiccoleCucce (http://www.piccolecucce.it/)

Oppure
- ordinandolo on line sul sito dell'editore (http://www.phasar.net/catalogo/libro/amicizie-speciali-storie-vere-di-animali-disabili-ma-felici)
- ordinandolo su altri cataloghi on line, tipo IBS (http://www.ibs.it/code/9788887911541/zzz1k1456/amicizie-laquo-speciali-raquo-storie-vere.html)
- richiedendolo alla propria libreria che se lo farà spedire dall'editore.
Con le ultime tre modalità, alle associazioni andranno solo i diritti d'autore.



postato da: amicidigreta alle ore 14:09 | Link | commenti (1)
categoria:libri, libri oscardog recensioni
martedì, 22 dicembre 2009
LIBRO - Mikà e Tikì - SOTTO L’ALBERO UNA FAVOLA ANIMALISTA per educare i bambini al rispetto degli animali


SOTTO L’ALBERO UNA FAVOLA ANIMALISTA per educare i bambini al rispetto degli animali



REGALA il libro "MIKA’ E TIKI’" ad un bambino e contribuirai a sensibilizzarlo sui diritti degli animali







Collana "FAVOLE CON LA CODA"



"Mikà e Tikì" illustrato da Ingrid Kuris, testo di Cristina Marsi



Pgg.16 rilegatura punto metallico formato formato 13X18 copertina cartoncino

età: 4/10 anni





E' con grande soddisfazione che annunciamo la pubblicazione del libro illustrato "Mikà e Tikì", vincitore del 6° concorso d'illustrazione "Amici animali" promosso dall' associazione "Arca 2000" onlus diritti dell’animale malato di S.Benedetto del Tronto (Ap)

Il racconto illustrato da Ingrid Kuris e scritto da Cristina Marsi, ambedue di Trieste, sarà distribuito a breve nelle scuole primarie dei comuni di S.Benedetto d.Tronto, Monsampolo, Grottammare e Montefiore (Ap), che hanno contribuito alla stampa dell'opera. Si potrà altresì acquistare tramite il nostro sito, con un'offerta di euro 2 per copia + spese di spedizione.

Lo scopo didattico della pubblicazione, che narra la triste storia di due elefantine del circo, è quello di educare i bambini al rispetto della vita animale, facendo riflettere sul fatto che gli animali, provano come noi, gioia e dolore, in quanto esseri viventi e senzienti e c'insegnano molte cose, per questo li incontriamo spesso come maestri sapienti, tra le pagine di un libro di favole.

Il circo è lo scenario di questa prima storia, quel circo, dove gli stessi genitori accompagnano i loro figli per ridere e divertirsi, guardando solo in superficie quel mondo fatto di lustrini, colori, musiche e magia. Ma gli animali, costretti a piroettare su due zampe, storditi dalla musica, costretti a lunghi viaggi in gabbie maleodoranti, sono veramente felici?

Una favola per aprire il cuore e le menti dei bambini, perchè un giorno quando saranno adulti, insegneranno ai loro figli che il circo è bello, sì ma senza gli animali!



recensione: Mikà e Tikì sono due elefantine che vivono felici con la loro mamma nella foresta. Un giorno però, arriva un bracconiere che le cattura insieme alla loro mamma. Le piccole saranno vendute ad un circo dove a suon di frustate, un’addestratrice le piegherà alla sua volontà. La loro vita d’ora in poi sarà fatta di spettacoli, piroette ed esercizi difficili e innaturali, saranno costrette a lunghi viaggi senza più la loro libertà. Dopo tanti anni, Mikà e Tikì diventate ormai vecchie, finiranno in una riserva, dove ritroveranno la loro mamma, anch’essa in pensione, dopo una vita passata in uno zoo. Le elefantine la riconosceranno e si riuniranno a lei con il cuore colmo di commozione.





Il libro può essere ordinato con un contributo di euro 2 a copia + spese di spedizione per pacco ordinario ( il contributo sarà interamente devoluto a sostegno delle iniziative di "Arca 2000" a favore e in aiuto degli animali)



COME ORDINARLO



con versamento (bonifico) su c.c.b codice Iban:



IT 17 TO 8332 24401 0000 9010 1402



Banca Picena Truentina –associazione "Arca 2000" protezione animali



euro 2 a copia + euro 7 spese di spedizione (pacco ordinario)



per ordini superiori a 20 copie il costo del libretto è di euro 1 + euro 7 spese di spedizione ( pacco ordinario)



per accellerare i tempi di spedizione è necessario inviare la ricevuta di avvenuto versamento al seguente indirizzo mail: arcanimali@tiscali.it



ulteriori bellissime illustrazioni del libro sul sito http://www.arca2000.it/ Progetto editoriale "Favole con la coda”




Per ulteriori info: associazione “Arca 2000” onlus diritti dell’animale malato - 340/6720936 http://www.arca2000.it/
All rights reserved – nessuna immagine della pubblicazione può essere utilizzata senza il consenso di “Arca 2000” onlus – i trasgressori saranno perseguiti ai sensi delle vigenti leggi.




ulteriori bellissime illustrazioni del libro sul sito http://www.arca2000.it/ Progetto editoriale "Favole con la coda”




Per ulteriori info: associazione “Arca 2000” onlus diritti dell’animale malato - 340/6720936 http://www.arca2000.it/
All rights reserved – nessuna immagine della pubblicazione può essere utilizzata senza il consenso di “Arca 2000” onlus – i trasgressori saranno perseguiti ai sensi delle vigenti leggi.












inserendo nella comunicazione il proprio recapito postale e il numero di copie desiderato.
postato da: amicidigreta alle ore 14:19 | Link | commenti
categoria:libri
lunedì, 09 novembre 2009
LIBRI CONSIGLIATI DA GATTOPOLI http://www.gattopoli.it/in-libreria/




LIBRI CONSIGLIATI DA GATTOPOLI

http://www.gattopoli.it/in-libreria/
postato da: amicidigreta alle ore 14:27 | Link | commenti
categoria:libri
giovedì, 27 agosto 2009
LIBRO - Lo stallone cieco. Venticinque storie vere di cavalli - di Martinelli Giorgio

Lo stallone cieco. Venticinque storie vere di cavalli
di Martinelli Giorgio



Dettagli del Libro:

Autore: Martinelli Giorgio
Editore: ALBERTO PERDISA EDITORE
Genere: arti ricreative. spettacolo. sport
Pagine: VIII-152
ISBN: 8883720946
ISBN-13: 9788883720949
Data pubblicazione: 2002
Prezzo: € 13,00




Tratto da http://www.airplane.it/Catalogo/Alberto-Perdisa-Editore/Narrativa-Fuori-Collana/Giorgio%20Martinelli%20-%20Lo%20stallone%20cieco.aspx
Lo stallone cieco Venticinque storie di cavalli che piaceranno agli appassionati del mondo equestre e incuriosiranno il neofita. L`autore, prendendo spunto dalle vicende (rigorosamente vere e documentate) dei nostri amici a quattro zampe, ci regala preziose informazioni storiche, annotazioni di costume e piacevoli aneddoti vissuti in prima persona. Un libro che ci porta in un ideale viaggio intorno al mondo e attraverso i secoli, dalla Maremma toscana alla Pampa argentina, dalla corte di Luigi XV all`America della guerra civile, degli indiani e dei pistoleri.


Giorgio Martinelli, bolognese, è laureato in lettere e giornalista professionista. Nella sua lunga carriera si è occupato di politica estera, spettacoli e sport. Due sono le sue grandi passioni: la musica jazz (di cui è stato per molti anni apprezzato critico e docente) e i cavalli, con i quali ha vissuto le più svariate esperienze (dai concorsi di salto alle corse al trotto, dall’equitazione western alla guida delle carrozze). È autore di Tornese, cavallo leggendario (Canesi) e Al trotto! La grande tradizione Orsi Mangelli (Giunti).

Il commento di Sara:

http://www.animalinelmondo.it/forum/index.php?showtopic=10782



Sara84 - Feb 15 2006



La vita è degna di essere vissuta ugualmente...



Il cavallo ha una memoria fotografica impeccabile, durante il salto per esempio non vede l'ostacolo sotto il suo naso, ma si ricorda benissimo com'è fatto!



Nel libro di Giorgio Martinelli chiamato appunto Lo Stallone Cieco, racconta una storia di uno stallone che viveva con il suo harem in libertà ed un giorno venne scalciato da una fattrice perdendo così la vista.



Per due giorni restò isolato, vicino ad una parete rocciosa, fermo, poi uno dei suoi figli si avvicinò a lui, il quale poggiato il muso sulla groppa del puledro si faceva condurre per vie sicure. Lo stallone fu poi messo in un recinto da solo, ma se ne stava sempre fermo e se lo chiamavano non si avvicinava.



La vita da cieco non è impossibile, ma sicuramente non è bella...certo se un mio cavallo diventasse cieco lo terrei ugualmente, cercando di venirgli in contro...però bisogna stare anche molto attenti perchè possono diventare aggressivi se non gli viene parlato in continuazione..

La storia a lietissimo fine di un'altra cavalla cieca:

C'era una volta una cavalla bianca... la bella favola di Luke cieca da 7 anni che ha ricominciato a galoppare con l'addestratore


postato da: amicidigreta alle ore 14:14 | Link | commenti (1)
categoria:libri, storie di animali speciali, storie - cavalli ciechi
martedì, 25 agosto 2009
LIBRO - Della Filosofia e dei gatti - di F. Sgarbi - ed. Mursia











Protezione Animali di Legnano (P.A.L.)
v. don Milani 24 -20025 Legnano (Mi)
tel. 0331 466665 fax 0331 468182
info@protezioneanimalidilegnano.com






http://www.protezioneanimalidilegnano.com/








Della Filosofia e dei gatti
di F. Sgarbi
ed. Mursia

Della filosofia e dei gatti...ovvero come la filosofia può aiutare a svuotare un gattile


"Quando arrivai in gattile, i mici erano 78..."
Comincia così la storia (vera) di una volontaria di gattile che ha filosoficamente escogitato un modo ingegnoso per aiutare gli ospiti abbandonati della struttura ad avere una seconda opportunità.
Un libro, questo, che parla di mici in gattile, di volontà (quella dei volontari!) per farli adottare e di come le riflessioni di filosofi e letterati possono sostenere una dimensione d'amore e di etica.
Si aggiungono aforismi, brani di scrittori famosi, un piccolo enigma e tante curiosità tutte gattose.
Un testo accattivante e curioso e sorprese fra le pagine.

" Un grazie particolare a questo libro... questo libro che mi ha fatto sorridere, ma anche tanto emozionare. In cui mi sono ritrovata per tutta la passione e la voglia di rispetto per gli animali e per la forza che noi volontari dobbiamo trovare nei tanti momenti bui che ci si parano davanti, nella lotta continua per la difesa delle cose in cui crediamo.
Un grazie a questo libro che non propone solo storie ( allegre o tristi che siano), ma che ha il coraggio e la forza di dire, al mondo intero "se amate gli animali, adottate quelli abbandonati!".
Grazie Federica, per tutto quello che hai saputo esprimere e che anche io, da anni, ripeto."


http://dellafilosofiaedeigatti.blogspot.com/

postato da: amicidigreta alle ore 14:18 | Link | commenti
categoria:libri, protezione animali legnano
mercoledì, 19 agosto 2009
L'uomo non è l'unico animale intelligente. Parola di Danilo Mainardi, che a Borgo a Mozzano ha presentato il suo libro



http://www.loschermo.it/articolo.php?idart=20657
L'uomo non è l'unico animale intelligente. Parola di Danilo Mainardi, che a Borgo a Mozzano ha presentato il suo libro

Anima-li : Animali

del 16/08/2009 di Anna Benedetto




BORGO A MOZZANO (Lucca) – “Su milioni di specie animali solo alcune centinaia sono dotate ti mente: questo dimostra che per stare al mondo una mente non è strettamente necessaria”. Così il professor Danilo Mainardi, noto etologo, ha parlato intorno all’intelligenza animale in un recente incontro a Borgo a Mozzano. Sono sempre più affollati gli appuntamenti culturali al teatro di Verzura dell’ex Convento delle Oblate di Borgo a Mozzano, organizzati dal Comune, soprattutto quelli dedicati ad una tematica sempre più sentita: gli animali.






L’ultimo incontro a Borgo a Mozzano dedicato agli animali, quello con Giorgio Panariello, il 29 luglio, per presentare il suo ultimo libro, “Non ti lascerò mai solo”, dedicato ai cani e che sostiene l’operato delle associazioni Animalisti Italiani, Enpa, Lav e Lega nazionale per la difesa del Cane, ha visto davvero il tutto esaurito. Partecipato comunque anche l’incontro precedente con Mainardi, venuto a presentare il suo ultimo lavoro “Nella mente degli animali”, edito da Cairo.


Ad interloquire con lo scienziato l’assessore all’ambiente Cristina Benedetti, tra l’altro medico veterinario. La prima domanda dell’assessore è stata proprio sul punto di vista dal quale osservare le intelligenze animali. “Fino a venti anni fa – ha spiegato Mainardi – parlare di intelligenza degli animali era un tabù: l’intelligenza era solo dell’uomo. Anche se è difficile superare il fatto che ci prendiamo come unico modello, ci stiamo spostando sempre di più verso la considerazione degli animali come portatori ciascuno della propria intelligenza, che serve per le cose di cui hanno necessità. Per gli altri animali la mente umana non funziona: a cosa servirebbe ad un’ape saper scrivere? Tra l’altro, su milioni di specie animali che l’etologia ha classificato, solo alcune centinaia sono fornite di una mente. Questo dimostra che si può stare al mondo senza una mente”.

Ma come si fa a capire se un animale ha una mente? “A questo scopo si può sottoporre l’animale al test di detour: si pone davanti all’animale un ostacolo trasparente, sotto al quale si fa scorrere un boccone di cibo da suo lato al nostro, nascondendolo dietro all’ostacolo. Se un animale non ha una mente continuerà a sbatterci contro, come fa un moscone quando vuole uscire da una finestra chiusa. Se ha una mente, è in grado di costruirsi una mappa cognitiva dell’ambiente, e quindi di ipotizzare soluzioni al problema. Se si tratta di un gatto, un animale che ‘vive su tre dimensioni’, salterà l’ostacolo. Se è un cane, che ha una mente sociale, per prima cosa ‘chiederà aiuto’ all’uomo che fa il test scodinzolando e guardandolo, per poi aggirare l’ostacolo in caso di mancato aiuto. Altri animali, come i topi, aggireranno l’ostacolo”.

“Ci sono cose che gli animali possono insegnarci?” è stata un’altra domanda posta a Mainardi. “Sì, a vari livelli – è stata la risposta -. Al contrario della nostra, la loro intelligenza è equilibrata, e da questo punto di vista abbiamo molto da imparare: se c’è un animale squilibrante e squilibrato siamo noi. Per esempio nonostante la nostra supposta intelligenza, sembriamo non avere ancora un comportamento efficace nell’allevamento della prole. La nostra specie ha talmente privilegiato l’apprendimento e la cultura che ha dimenticato le informazioni genetiche, non sempre con risultati positivi. Se guardate una gatta, sa esattamente come partorire, come accudire i piccoli ed anche quando svezzarli ed allontanarli. Noi abbiamo perso queste cognizioni relativamente ai nostri figli: abbiamo sempre cambiato, andando per tentativi, quando troppo permissivi, quando troppo severi, prima li fasciavamo da neonati, oggi li lasciamo molto liberi.. Facciamo molti errori perché quello che facciamo è frutto di nostre scelte, e non è garantito dall’evoluzione naturale”.

“L’intelligenza umana e animale non è paragonabile perché in qualsiasi caso, per fare un paragone, si deve prendere qualcosa a modello. Per una cozza ghiandaia nasconde le ghiande, che cadono in un periodo molto limitato dell’anno, in mille luoghi diversi, e poi è in grado di ritrovarli tutti e mille. Se nel misurare l’intelligenza dell’uomo prendessimo come parametro questa capacita di quest’altro animale, non potremmo competere”. Saremmo quindi considerati degli stupidi. “L’uomo non ha ancora capito che il mulo, per esempio, è molto intelligente e disponibile se trattato nel giusto modo. Se invece gli animali si puniscono, si mettono sulla difensiva e non collaborano”. Strano, vero? l’intelligenza la necessità è rimanere ferma tutta la sua vita: la sua intelligenza deve servire a questo, e questo fa”. La sua intelligenza emerge quindi se vista dal suo punto di vista. “La

“Siccome tutto quello che sappiamo fare noi è molto importante, e di ciò che non sappiamo fare non ci importa, gli altri animali acquisiscono per noi valore solo se fanno quello che facciamo noi. Ma se vogliamo per esempio prendere uno degli elementi considerati più peculiari dell’uomo, l’uso della sintassi, non dobbiamo dimenticare che dopo l’uomo, l’animale che sa meglio usare grammatica e sintassi è il comunissimo storno”. Di quelli che vengono eliminati con deroghe alla legge sulla caccia votate dalle nostre amministrazioni: esseri intelligenti. “Se la gerarchia dei valori fosse decisa da un Orangutan, la grammatica non avrebbe alcun valore.

Ma se non ha più senso usare il modello uomo per osservare le intelligenze degli animali, ha ancora un senso usare il modello fisiologico animale per sperimentare farmaci, sostanze e cosmetici per gli uomini? “Il problema è di ordine etico– ha risposto il professore –. In ottica etologica non dovremmo avere il diritto di determinare la sofferenza di altre specie. Ma noi siamo animali, ed ogni specie basa la propria sopravvivenza sulle altre specie. Tuttavia sarebbe necessaria la creazione di comitati etici di valutazione e controllo sulle ricerche. Ci sono ricerche che fanno soffrire moltissimo gli animali: per fare ricerche su farmaci contro le bruciature, gli animali vengono bruciati. Questi esperimenti hanno prodotto risultati importanti. Il problema però è che viviamo in un mondo in cui gli animali vengono uccisi per divertirsi, come nella corrida o nella caccia. Nel complesso però le cos sono migliorate negli ultimi trent’anni. Le maggiori riviste scientifiche hanno un comitato etico che impedisce la pubblicazione di ricerche che non rispettino certe regole”.

Dato che l’uomo si vanta di possedere una morale, è forse il caso che la usi meglio.
postato da: amicidigreta alle ore 17:22 | Link | commenti
categoria:libri

Nessun commento:

Posta un commento