domenica 29 gennaio 2012

cons 14 b

mercoledì, 21 aprile 2010
http://larrestodelcarlino.myblog.it/archive/2010/04/13/il-gestore-di-uno-zoo-adotta-due-scoiattolini.html

15/04/2010

Il gestore di uno zoo adotta due scoiattolini

Papà a tempo pieno
Peter Frank, che lavora all'Austria's Schoenbrunn Zoo a Vienna, ha una nuova occupazione che lo sta appassionando più di qualsiasi altra attività: è il papà adottivo di due cuccioli di scoiattolo rimasti orfani.
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I fratellini sono caduti da un albero e quando sono stati portati allo zoo erano così gracili e denutriti che Peter temeva che non avrebbero superato la notte.

Frank li sta nutrendo con uno speciale latte iperproteico, usato di solito con i gattini e i cagnolini abbandonati, che somministra agli scoiattolini con una siringa.

scoiattolini_adottati1.jpg
"Sono molto forti e stanno facendo enormi progressi", ha dichiarato l'uomo. "Mangiano ogni due ore e dopo ogni pasto faccio un massaggio delicato alla pancia e allo stomaco, per agevolare il processo digestivo, proprio come farebbe la loro mamma".

"Quando saranno abbastanza forti, li riporteremo nel loro ambiente naturale, nel parco che circonda lo zoo. Chissà, forse si ricorderanno di me e qualche  volta mi verranno a trovare". 

Fonte: Austrian Times
postato da: amicidigreta alle ore 14:18 | Link | commenti
categoria:consigli vari, storie varie, consigli - scoiattolo svezzam


mercoledì, 07 aprile 2010
http://larrestodelcarlino.myblog.it/archive/2010/03/24/due-mearkat-nati-su-un-forno-compiono-un-anno.html

07/04/2010

Due meerkat nati su un forno compiono un anno

Incubatrice domestica
 Due meerkat, piccoli mammiferi originari del Sudafrica, che hanno vissuto dentro un guanto poggiato sul piano di una cucina, hanno compiuto un anno.
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Wren and Rascal sono nati all'Axe Valley Bird and Animal Park nel Devon, in Inghilterra, ma purtroppo stati rifiutati dalla madre .

Jayne Collier, la proprietaria del parco, e suo marito Andrew hanno deciso di prendersi cura dei piccoli che altrimenti sarebbero morti.

I cuccioli, che avevano le dimensioni di un dito, hanno trascorso le loro prime settimane di vita dentro un guanto da forno appoggiato sul piano di cottura tiepido della cucina di Jayne e Andrew.

meerkat_forno2.jpg
 Appena sono diventati un po' più grandi, sono stati lasciati liberi di gironzolare per tutta la casa, il che ha fatto venire fuori il loro lato distruttivo.

Seguendo il loro istinto naturale, i due meerkat trascorevano le loro giornate e scavare buchi e a nascodersi dentro, a raschiare il cemento tra gli interstizi delle mattonelle della cucina e a distruggere tappeti.

Nonostante l'inizio della loro vita non sia stato facile, i due piccoli mammiferi hanno recuperato egregiamente. Adoravano stare con gli umani e scorrazzavano per il giardino della casa, terrorizzando i cani.

A sei mesi di vita, Wren and Racal sono stati trasferiti in una nuova casetta nel parco, più adeguata alla loro indole.

 meerkat_forno3.jpg
 Adesso attendono l'arrivo di due femmine con cui trascorreranno le loro giornate e probabilmente metteranno su famiglia.
 Fonte: Daily Mail
postato da: amicidigreta alle ore 14:42 | Link | commenti
categoria:consigli vari


venerdì, 02 aprile 2010
http://www.clinicaveterinaria.org/public/permalink.php?topic=30988

Curarli con l'aloe

 


da www.arpnet.it/felina/naturopatia_2005_genfeb.htm

CURIAMOLI CON L’ALOE - Marzo 2005

L’aloe è una semplice ma elegante pianta, che vanta mille proprietà. Il suo succo viene ampliamente usato nella cura e prevenzione di molti disturbi dell’uomo.
Le ricerche effettuate sugli animali, hanno dimostrato che può rivelarsi molto efficace anche per alcuni problemi di salute dei nostri animali.
Vediamo un po’ come usare il succo di aloe per i nostri piccoli felini.

Cistite ed infezioni dell’apparato urinario.
Non è raro che i gatti siano colpiti da forme di cistite, più o meno significative, ma comunque non trascurabili (più pericolose nei gatti maschi). Somministrare al gatto 1 cucchiaino da caffè di puro succo di aloe, due volte al giorno miscelato nella pappa, fino alla scomparsa del problema. Agirà come antinfiammatorio e antidolorifico.

Boli di pelo. Problema molto conosciuto tra gli amanti dei gatti e tra gli allevatori, soprattutto nel caso di razze a pelo lungo.
I felini, molto attenti alla loro pulizia, leccandosi, ingeriscono molti peli che, una volta ammassati nello stomaco, formano delle vere e proprie palle indigeribili.
Se non vengono eliminati il gatto potrà manifestare tosse, e vomito. Spesso attraverso il vomito queste matasse vengono espulse, ma se così non dovesse avvenire si potrebbe creare un vero e proprio blocco intestinale.
Il succo di aloe puro aiuta l’eliminazione dei boli di pelo attraverso le feci.
Somministrare 1 cucchiaino da caffè, 2 volte al giorno, miscelato con la pappa, per 3 giorni consecutivi o fino a visibile risoluzione del problema.

Stitichezza. Il succo di aloe è un vero toccasana per le pareti intestinali. Può aiutare efficacemente in caso di stitichezza. Un cucchiaino 1 volta al giorno, miscelato nella pappa, fino alla regolarizzazione.

Digestione.
Miscelare qualche goccia di puro succo di aloe nella pappa del micio a tutti pasti favorirà la buona digestione e la corretta assimilazione degli alimenti.
L’aloe infatti è ricca di enzimi che possono potenziare la funzionalità dell’apparato digestivo, sia a livello di stomaco che a livello di intestino (migliore digestione e miglior assimilazione). Non eccedere nella quantità per evitare un effetto lassativo.

Funghi (aloe in uso esterno).
I gatti possono, a volte, essere colpiti da infestazioni da funghi. Sull’area colpita il pelo tenderà a cadere formando una o più chiazze tondeggianti.
I funghi sono difficili da debellare e sono molto contagiosi, anche per l’uomo.
Occorre agire su più fronti, anche con prodotti farmacologici tradizionali che il veterinario saprà indicare. Come aiuto si consiglia di applicare sulla parte lesa una pomata o un gel all’aloe un paio di volte al giorno.
Meglio ancora sarebbe poter prelevare direttamente dalla piantina fresca il succo, incidendo leggermente una foglia.

Piccole ferite (uso esterno).
L’aloe è una pianta in grado di auto-curarsi. Se una sua foglia viene incisa o segnata, il gel che ne esce permetterà alla pianta di cicatrizzarsi velocemente. Funziona anche con la pelle dell’uomo e degli animali. Su piccoli graffi, scottature, ferite, morsi e punture di insetti se applichiamo una piccola quantità di gel all’aloe, la pelle verrà aiutata a rigenerarsi molto più velocemente. I principi della pianta garantiranno anche un effetto antibiotico e disinfettante.


venerdì, 02 aprile 2010
http://www.tellingtonttouch.it/metodo.asp
Che cos’è il Metodo Tellington TTouch®?
 Il Metodo Tellington TTouch® o più brevemente “il TTouch®” è nato dall’esperienza di Linda Tellington-Jones con i cavalli, da una vita con e per gli animali, dalla conoscenza di problemi comportamentali, metodi di allenamento e educazione, da lunghi studi di diversi metodi di fisioterapia.
Inizialmente era un metodo per cavalli e da oltre 30 anni facciamo esperienze veramente sorprendenti con questo modo speciale di toccare e entrare in contatto con gli animali.
     
I successi erano tali non solo nel mondo dei cavalli ma anche con altri animali che Linda incontrava e trattava, che si è presto formato un altro ramo specializzato del metodo: quello dei cani e gatti.
Il Practitioner per animali da compagnia lavora prevalentemente con i cani, ma si possono aiutare anche altri animali con questo metodo straordinario
 
Oltre ad offrire corsi e formazioni per cavalli e per animali da compagnia, oggi nel mondo Tellington c’è anche il lavoro su noi umani, chiamato “TTouch For You®”. Questa tecnica è riconosciuta in diversi paesi come metodo alternativo di fisioterapia e benessere. 

In che consiste?
Per chi è utile?
Come lo si può conoscere e imparare?
Continuate a leggere a questo LINK: http://www.tellingtonttouch.it/metodo.asp


In Italia ci sono già diversi insegnanti certificati del metodo, chiamati Practitioner, i loro indirizzi si trovano sul sito ufficiale del TTouch in Italia www.tteam.it.
Per lavorare in modo professionale con il TTouch e per poterlo insegnare bisogna frequentare la formazione triennale di uno dei tre rami, quella per cavalli, quella per animali da compagnia o la formazione del “TTouch For You”. Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale del TTouch in Italia www.tteam.it.
postato da: amicidigreta alle ore 14:08 | Link | commenti
categoria:corsi, consigli vari, consigli x disabili


mercoledì, 31 marzo 2010
http://www.canigatti.eu/annunci/29906-fondazione-bauer-in-italia-non-c-e-niente-di-simile-sconfiggere-i-tumori-per-cani-e-gatti
FONDAZIONE BAUER- IN ITALIA NON C'E' NIENTE DI SIMILE- SCONFIGGERE i TUMORI PER CANI E GATTI
Data creazione: 15/03/2010
Data ultimo aggiornamento: 15/03/2010
Utente: sefjyoog
Luogo: -
Descrizione:


  
Il Dr Bauer è un chimico animalista americano, che ha una fondazione a sostegno dei cani e gatti affetti da tumori e lavora per loro (da 10 anni studia i tumori di cani e gatti). Ha ideato una nuova molecola derivato della cobalamina (vit B12), che ha salvato diversi cani affetti da tumori di vario genere che sono stati trattati, tra cui Oscar, soprannominato "the miracle dog" (leggete la sua storia in allegato), Gertie (schnauzer gigante) e Buddy, golden retriever,  la cui storia, raccontata dai padroni, la trovate nel sito della fondazione Bauer  http://www.brf.vpweb.com/default.html.
Lui mi sta aiutando e mi consiglia le cure più all'avanguardia, che, qua in Italia non sono in commercio e si batte da anni per la libertà di poter provare terapie nuove sui cani malati, che non hanno chances, senza stupide burocrazie.
E' interessato a rendere disponibile il suo farmaco (da chimico medicinale vi dico che è davvero rivoluzionario e privo di effetti collaterali) anche in Europa, ma non è facile e deve trovare dei partners...
Comunque... per portare avanti quello che ha creato, sintetizzare il suo "farmaco" e trattare i cani con tumore ha ovviamente bisogno di donazioni. Si può anche "sponsorizzare" un cane, cioè pagare per lui il farmaco per un anno..., e si ricevono chiaramente info sul cane come procede etc.. e si sta in contatto con il proprietario...
servono 2000 $ l'anno per un gatto e circa 10000 $ per un cane di pesi medi, solo per il farmaco, poi c'è tutto il resto, controlli, analisi,  TAC, gestione e degenze... e ovviamente hanno bisogno di sostegno.
E' davvero una persona eccezionale.
Volevo farvi conoscere la sua fondazione e il suo lavoro per il "National canine cancer foundation", vi allego il suo stemma, bellissimo, e anche la storia di Oscar, il cane del miracolo, il primo cane trattato, purtroppo sono in Inglese, ma non sono difficili da capire.
Se qualcuno volesse info, anche su altre cure che lui mi ha consigliato (non essendo la sua disponibile in Italia), come il Neoplasene (fitoterapico usato con successo nei tumori di cani e gatti) mi può contattare a questa mail.
Sandra
postato da: amicidigreta alle ore 14:26 | Link | commenti
categoria:salute, consigli vari, eventi e iniziative, salute - cani, salute - gatti


martedì, 09 marzo 2010
http://forumcane.interfree.it/eta.html

COMPARAZIONE TRA ETA' DEL CANE E DELL'UOMO:


CANEUOMO
6 mesi 10 anni
12 mesi15 anni
18 mesi20 anni
2 anni24 anni
3 anni28 anni
4 anni 32 anni
5 anni38 anni
6 anni43 anni
7 anni49 anni
8 anni54 anni
9 anni60 anni
10 anni65 anni
15 anni87 anni



postato da: amicidigreta alle ore 14:02 | Link | commenti
categoria:consigli vari, consigli - cane età

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